19 aprile 2024
Aggiornato 21:00
l’uomo divora più cibo davanti a lei

Mangiare con una donna fa ingrassare

Il cervello di uomini e donne sarà anche uguale, ma quando si tratta di mangiare le cose cambiano. Lei, se c’è lui, mangia come un uccellino; lui, se c’è lei, mangia come un maiale. Ma perché?

NEW YORK – Un nuovo studio ha suggerito che il cervello di uomini e donne è uguale (vedi l’articolo), ma se questo ci unisce, la tavola invece ci divide – almeno per quel che riguarda i comportamenti. Quando pranzano insieme, uomini e donne si comportano esattamente all’opposto.

A tavola siamo diversi
Davanti a un pranzo o una cena con una persona dell’altro sesso, lui e lei mangiano in modo completamente diverso. Ecco quanto emerso da uno studio condotto dai ricercatori della Cornell University di Ithaca (New York) che hanno sottoposto a test un gruppo di commensali con un buffet di cucina italiana in formula «all can you eat», ossia mangia tutto quello che riesci.

Abbuffata o frugalità?
Dall’osservazione dei comportamenti medi, si è evidenziato che quando siano in compagnia di una persona dell’altro sesso, le donne sono inclini a mangiare come un uccellino, mentre gli uomini come dei bufali. Ma cambia tutto quando invece si pranza con persone dello stesso sesso. I risultati dei test hanno infatti mostrato che l’uomo, quando in compagnia di una donna, mangia la bellezza del 93% in più di pizza che non quando è, per esempio, in compagnia di amici maschi. E la tendenza a mangiare molto di più si presenta anche quando ci sia del cibo più «sano», come per esempio dell’insalata: in questo caso l’uomo ne mangiava l’86% in più del solito.

Lui così; lei cosà
«Abbiamo scoperto che mentre gli uomini mangiano troppo in compagnia di donne, le donne si sentivano come se mangiassero troppo e frettolose quando mangiavano con gli uomini, anche se non vi era alcuna prova che effettivamente mangiassero di più», ha spiegato l’autore principale dello studio, dott. Kevin Kniffin della Scuola Dyson di Economia Applicata alla CU. Secondo i ricercatori, il comportamento maschile è innato, come se dovesse inconsciamente segnalare alla donna la sua idoneità biologica, la sua potenziale affidabilità quale compagno per un eventuale accoppiamento. Impegnandosi in comportamenti rischiosi o malsani durante il pasto, gli uomini segnalano che sono così sani e in forma da poter sopportare il dolore autoinflitto, almeno su base temporanea. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Evolutionary Psychological Science.