28 marzo 2024
Aggiornato 14:00
La morte bianca

184 mila morti all’anno per le bibite zuccherate

Nei Paesi dove il consumo di bevande zuccherate è alto si stima che questo causi il decesso di centinaia di migliaia di persone ogni anno. Un’emergenza che interessa tutto il mondo occidentale.

NEW YORK – L’American Heart Association mette in guardia dall’abuso di bibite zuccherate, il cui consumo – che aumenta d’estate – è causa di centinaia di migliaia di morti ogni anno.

La morte bianca
Lo zucchero, e i dolcificanti in genere, sono stati paragonati a una vera e propria droga. L’abuso causerebbe infatti dipendenza, come una sostanza stupefacente. Ma la dipendenza non è la sola causa di preoccupazione, ci sono infatti anche le malattie correlate al bere le bibite zuccherate. Tra queste, l’obesità, il diabete, le malattie cardiache e il cancro.

Paese che vai…
Il consumo di bevande zuccherate, e le relative morti, variano da Paese a Paese. Per esempio, in Messico, dove si beve molto, si arriva a circa 24mila decessi all’anno. Che salgono a 25mila negli Usa. In Europa la situazione è un leggermente migliore, tuttavia anche qui le morti attribuibili all’abuso di queste bevande constano in decine di migliaia.

Preoccupazione
Lo studio, pubblicato sulla rivista Circulation, ha preso in esame il consumo di bevande zuccherate in 51 Paesi, dal 1980 al 2010. Un ulteriore database ha fornito i dati relativi al consumo di zuccheri di 187 Paesi. Per bevande zuccherate s’intendevano non solo le bibite, ma anche i succhi di frutta. I risultati hanno destato preoccupazione. E gli esperti ritengono che siano necessari provvedimenti. «Non ci sono benefici per la salute dalle bevande zuccherate – ha commentato il dottor Dariush Mozaffarian, della Tuft University e autore senior della ricerca – e l’impatto potenziale di una riduzione dei consumi è il risparmio di decine di migliaia di morti ogni anno».