20 aprile 2024
Aggiornato 12:30
Cure alternative

Eleonora Brigliadori: «Così ho sconfitto il cancro»

Eleonora Brigliadori, guarita dal cancro senza seguire le cure tradizionali, è ora impegnata a diffondere la consapevolezza che ognuno può potenzialmente guarire se disposto a mettersi in discussione e seguire un certo percorso

ROMA – Abbiamo incontrato Eleonora Brigliadori, attrice e conduttrice televisiva, che è riuscita a guarire dal cancro senza avvalersi delle cure tradizionali, dopo aver ricevuto l’infausta sentenza che non avrebbe vissuto più di 6 mesi – questo circa vent’anni fa. Ora la Brigliadori è impegnata nell’opera di divulgazione delle conoscenze acquisite in questi anni, e lo fa con un tour che quest’anno prende il via da Torino il 28 febbraio 2015.

LA SENTENZA E LA DECISIONE – «Sei mesi di vita». Ecco la sentenza emessa dai medici nei confronti di Eleonora Brigliadori a cui, circa 20 anni fa, fu diagnosticato un cancro al fegato. Non un qualcosa di sconosciuto perché, purtroppo, c’era già una familiarità: «Avevo già perso mia nonna e mia madre a causa della stessa malattia – racconta la Brigliadori – In più le ho viste spegnersi tra atroci sofferenze, tutte provocate dalla chemioterapia». Questa esperienza la spronò a voler cercare un’alternativa alle cure che, secondo lei, «rendevano ancora più difficile anche il trapasso». «Ho così deciso di non intraprendere alcuna cura e di non sottopormi a inutili esami invasivi. Sarei dovuta comunque morire, perché dunque farmi bucare, tagliare, sventrare?».

NO ALLA CHEMIO – Eleonora Brigliadori è fermamente convinta che la chemioterapia non solo non serva a nulla ma, anzi, sia molto pericolosa. «Non mi sono sottoposta alla chemioterapia perché sono convinta che vada a creare ulteriori problemi fisici, oltre che innescare meccanismi di paura. Avevo un carcinoma al fegato che dopo tre anni è sparito, senza chemioterapia, metabolizzato dal virus dell’epatite».

IL CANCRO E LA NUOVA MEDICINA – La svolta avviene a seguito dell’incontro con l’Antroposofia di Rudolf Steiner e la Nuova Medicina del dott. Ryke Geer Hamer, secondo cui i tumori svolgono una precisa funzione biologica e sono una risposta fisiologia a determinati conflitti interiori – spesso causati da eventi esterni che la persona vive come drammatici. Secondo la teoria di Hamer – peraltro avversata dalla medicina ufficiale – il corpo è del tutto in grado di sconfiggere il tumore senza chemioterapia. Con la chemio, invece, si interrompe il processo naturale di guarigione, si causano le metastasi che, sempre secondo il medico, altro non sono che conflitti ulteriori generati dallo stesso intervento.

MEDICINE ALTERNATIVE – Quali medicine alternative si dovrebbero allora seguire, al posto di quelle tradizionali? Secondo la Brigliadori, vanno bene tutte, poiché sono comunque un aiuto. Ma la vera guarigione arriva solo da dentro di noi. «Ho seguito ciò che diceva Hamer, ovvero che tutte le terapie naturali vanno bene per risolvere il problema. Si può quindi cercare una nuova via, senza però ostacolare i processi naturali. Il tumore ha sempre origine nella mente, è costruttivo, non bisogna temerlo».

IL SEGRETO – Il segreto è il rapporto tra anima e fisico: «Da quando ho scoperto il rapporto tra anima e corpo, non assumo più farmaci. E la mia salute è migliore adesso rispetto a quando avevo vent’anni», sottolinea la Brigliadori. Ora, da qualche anno a ‘sta parte, gira l’Italia per far conoscere, a chi lo vuole, il segreto per ritrovare quest’equilibrio tra anima e corpo. Un segreto che può aprire le porte della guarigione vera e definitiva – non quella che sopprime solo i sintomi e mette in stand-by la malattia, fa notare la Brigliadori. «Solo una scelta libera ti consegna nel tempo la certezza di un’esperienza che appena realizzata ti libera per sempre dalla paura della morte», conclude. Il tour per diffondere i risultati delle sue ricerche scientifico-spirituali e per acquisire le basi per l’autoconoscenza e l’autoguarigione in senso Spirituale, quest’anno prende il via da Torino, il 28 febbraio e l'1 marzo 2015. Eleonora, per la partecipazione, chiede soltanto quanto basta a coprire le spese di viaggio e di organizzazione – senza dunque scopo di lucro. Per chi fosse interessato a partecipare all’evento, può mettersi in contatto con lei attraverso la sua pagina Facebook, o telefonare al numero 329.7191651 o inviare una mail a Krish Benvenuti all’indirizzo: krish.benvenuti@gmail.com. Le due giornate d’incontri si terranno presso Shanti Marga, in via Assarotti, 9 – Torino.