28 marzo 2024
Aggiornato 22:00
Sesso & Farmaci

Viagra «low cost», scade il brevetto

Attualmente per acquistare il Viagra è necessaria la prescrizione medica, ma il prezzo è a carico di chi acquista: «L'apertura del mercato ai generici dovrebbe far abbassare il prezzo (oggi 53,85 euro per 4 compresse al dosaggio intermedio, 50 milligrammi) del 30-40%»

ROMA - A giugno 2013 scade il brevetto per la famosa «pillola blu» e il Viagra si appresta a diventare un farmaco generico e low cost, come scrive «Repubblica» oggi. I produttori di farmaci generici, infatti, «stanno scaldando i motori. Almeno una decina di aziende sono pronte a accaparrarsi il loro pezzo di una torta molto ricca, da circa 73 milioni di euro all'anno», scrive il quotidiano.

UNA PASTICCA OGNI SEI SECONDI - Attualmente per acquistare il Viagra è necessaria la prescrizione medica, ma il prezzo è a carico di chi acquista: «L'apertura del mercato ai generici dovrebbe far abbassare il prezzo (oggi 53,85 euro per 4 compresse al dosaggio intermedio, 50 milligrammi) del 30-40%».
Il Viagra è entrato in commercio in Italia 15 anni fa, e si stima che «nel mondo venga presa una pasticca ogni sei secondi». Secondo Repubblica «l'incasso per il produttore, la Pfizer, è stato stimato in circa 2 miliardi di dollari all'anno. Nel giro di dieci anni nel nostro paese sono state acquistate 60 milioni di compresse, cioè 4.300 ogni mille uomini con più di 40 anni. Le città dove se ne consuma di più sono Pistoia, Roma e Rimini».