Nudità, uomini e donne la giudicano allo stesso modo

ROMA - Il giudizio emesso da uomini e donne nei confronti di chi veste in modo succinto è lo stesso. Lo ha dimostrato uno studio del Journal of Personality and Social Psychology, secondo cui entrambi i sessi hanno la stessa reazione alla vista della pelle nuda. Secondo gli autori della ricerca è probabile che il meccanismo alla base di questo fenomeno dipenda dal fatto che mente e corpo sono percepiti come due entità distinte.

Chi veste con abiti succinti è visto come più sensibile - Concentrarsi più sul corpo di una persona che sulla sua mente - spiega Kurt Gray, psicologo dell'Università del Maryland e primo autore della ricerca - porta a percepire di più la sua capacità di provare sensazioni, piuttosto che la sua capacità di agire e pianificare azioni. Per questo motivo chi veste abiti succinti viene giudicato più sensibile, ma meno competente. Secondo Gray non è nemmeno necessario che la persona osservata si tolga i vestiti: basta focalizzare la propria attenzione su quanto sia attraente. «Le persone nude non sono percepite come oggetti senza mente - spiega il ricercatore - piuttosto, viene loro attribuito un tipo di mente diverso».