19 aprile 2024
Aggiornato 21:00
dall’Osservatorio Donne e Qualità della vita

Il divano fa bene all’amore e alla salute

3 coppie su 4 scelgono il divano come luogo più adatto per stare insieme

MILANO – Molti ci mangiano, alcuni ci giocano, altri ci «vivono» operando una sorta di multitasking tra iPad, televisione, musica e letture, sempre meno ne fanno un uso tradizionale e lo usano come mero luogo di riposo. Stiamo parlando del sofà, il vero living place dei giorni nostri. Lo conferma un’indagine condotta dall’Osservatorio Donne e Qualità della vita della psicologa Serenella Salomoni, su 500 coppie di età compresa tra i 25 e i 65 anni, volta ad analizzare proprio il rapporto con il divano e l’utilizzo che se ne fa.

Secondo quanto emerge dalle interviste, quasi la metà delle coppie dichiara di utilizzare il divano anche per dormire, come vero e proprio sostituto del letto (48% degli intervistati). Per il 29% delle coppie, invece, il divano rappresenta il luogo ideale per guardare la tv, per il 25% è il posto ideale per fare conversazione in compagnia di amici. Dallo studio spicca però un dato eclatante: quasi tre coppie italiane su quattro confessano di usare spesso il divano per fare l’amore (circa il 70%).

Il panel di intervistati sostiene che trascorrere almeno un’ora al giorno sul divano in compagnia del proprio partner rende il rapporto decisamente più stabile. Oltre al sesso, quindi, si guarda in coppia la TV, si condivide la compagnia navigando insieme in internet, si legge e si chiacchiera.

Il sondaggio ha poi analizzato anche altri aspetti legati della scelta del divano. Alla domanda ‘in quale stanza della casa preferisci tenere il divano?’, gli italiani hanno risposto per la maggior parte il luogo più classico: il salotto (80%); ciò che però stupisce è che sempre più coppie non rinunciano ad avere un comodo sofà nemmeno nel locale adibito a studio (23%), in camera accanto al letto (19%) o, i più estrosi e modaioli addirittura in bagno (5%). Non a caso il bagno risulta essere uno spazio sempre più amato dalle coppie giovani che preferiscono rinunciare allo spazio del tinello o della cucina ma non a questa piccola e riservata oasi di piacere.

Tra i meno sorpresi dai dati dell’indagine il brand manager Natuzzi, Stefano Zanenga, azienda leader dei divani in pelle, nonché braccio destro del re dei divani Pasquale Natuzzi: «Il divano è un luogo chiave della vita sociale tra le mura di casa e non solo. Mi fa piacere che studi e trend recenti attestino come questo oggetto d’arredo sia in grado di stimolare la vita di coppia e contribuire all’armonia domestica. Lo studio attesta che il salotto si conferma come luogo principe della socialità. Questo è un fatto altrettanto positivo, visto che ora i figli tendono sempre più a rendere le proprie stanze un vero e proprio microcosmo di solitudine» – e aggiunge – «lo studio conferma che oggi viene premiata una visione della vita sociale in famiglia tipicamente italiana. E’ anche per queste evidenze che abbiamo deciso di ‘reinventare’ il divano partendo dalle nostre capacità artigianali e di ‘democratizzarlo’ per renderlo accessibile a tutti.’

Da uno sguardo all’estero in Spagna, paese latino per eccellenza e all’avanguardia nell’emancipazione sessuale, la tendenza era già chiara nello scorso aprile, quando l’agenzia Europa Press aveva conclamato un trend che vedeva la trasformazione del sofà nel centro nevralgico del piacere delle coppie spagnole; risulta chiaro ora come la tendenza si sia rapidamente estesa anche nel nostro Paese e in tutta Europa.
Non a caso, infatti, il britannico Daily Mail rivela che gli inglesi passano circa 49 ore alla settimana sul divano, considerato il mobile più comodo della casa. Durante la settimana lavorativa sono circa 30 le ore passate a rilassarsi sul sofà, a queste si aggiungono le 19 del week end.
Infine, il francese Cosmopolitan, informa di una nuova tendenza sempre più in voga: il couchsurfing. Il divano, oltre a essere uno dei luoghi preferiti dalle coppie d’oltralpe, diventa anche strumento per conoscere nuove persone e… risparmiare. Infatti, il boom del couchsurfing, ovvero l’ospitare o l’essere ospitato in casa di estranei per passare le proprie vacanze in un posto nuovo, è ormai una realtà. Dormire sul divano di un’altra persona permette di contenere i costi degli alberghi e fa fare nuove conoscenze per un tipo di turismo sempre più in voga. In ciascun paese, insomma, una peculiarità rilevante. L’Italia, per ora, preferisce i divani bollenti.

‘La vicinanza corporale, la condivisione di uno spazio ridotto e il calore fisico appaiono oggi per la coppia come alcune delle principali ragioni psico-sociologiche per le quali il divano risulta terapeutico per il rapporto di coppia ’- dichiara la psicologa Serenella Salomoni.