2 ottobre 2025
Aggiornato 10:30
Studio realizzato dall'Università di Bristol

Davanti al computer si mangia di più: è l'effetto desk-eating

Il meccanismo, spiegano gli studiosi, si basa sul modo in cui la memoria e l'attenzione influenzano l'appetito

BRISTOL - Mangiare davanti al computer fa sentire di meno la fame, ma si finisce per mangiare più del dovuto: è quanto emerge da uno studio realizzato dai ricercatori dell'Università di Bristol (Regno Unito) guidati da Jeff Brunstrom secondo i quali mangiare alla scrivania raddoppia il numero di spuntini consumati nel corso della giornata, e senza rendersene conto.

Il meccanismo, spiegano gli studiosi, si basa sul modo in cui la memoria e l'attenzione influenzano l'appetito: i ricercatori hanno chiesto a un gruppo di volontari di consumare un pranzo composto da nove diversi alimenti mentre erano impegnati al pc in un solitario a carte. A un secondo gruppo è stato somministrato lo stesso pranzo che è stato però consumato a tavola, normalmente, e con il computer spento. Alla fine del pranzo i ricercatori hanno condotto dei test per valutare la sensazione di pienezza dei soggetti, rilevando che i volontari che avevano giocato col pc mentre mangiavano si sentivano meno pieni.
I ricercatori hanno inoltre constatato la lunga durata dell'effetto-desk eating: mezz'ora dopo il pranzo, infatti, i soggetti che avevano mangiato davanti al pc hanno consumato il doppio dei biscotti al cioccolato rispetto a chi aveva avuto un pranzo normale.