Gli italiani e l’estetica

ROMA - Non c’è niente da fare: non solo non vogliamo invecchiare ma desideriamo anche rimanere il più possibile a lungo avvenenti. I dati del Rapporto Eurispes rivelano che per farsi belli gli italiani non rinunciano a spendere cifre considerevoli, anche in tempi di crisi, in interventi di chirurgia plastica, in soggiorni nelle beauty farm, in creme anti-aging, anti-cellulite e in ogni altro prodotto cosmetico. E visto che soprattutto i maschi stanno diventando sempre più vanitosi , tanto che spendono mediamente più del gentil sesso, in trattamenti per mantenersi in forma, abbiamo voluto interpellate sul tema dell’estetica il prof. Maurizio Ceccarelli (promotore del Master di Medicina Cosmetica e dell'Invecchiamento qui in Italia) al quale abbiamo rivolto le seguenti domande:

Quali sono gli interventi estetici più effettuati oggi in Italia ?
Miglioramento del volto: botulino, zigomi e labbra.

Ci sono numeri/percentuali in merito?
Percentualmente l'80% delle donne vuole migliorare l'estetica del volto. Un 20% chiede ancora di migliorare il corpo anche se previene la palestra e l'alimentazione.

E qual è tipologia di target?
Il target si è spostato anche nelle classi meno abbienti che preferiscono rinunciare ad altri beni a favore di un intervento estetico.

Più donne o uomini?
Ancora in netta prevalenza il sesso femminile anche se cresce il numero dei maschi.

Più a Nord o a Sud?
Forse più a nord per una maggior possibilità economica.

Fra gli anziani crescono le richieste di interventi estetici?
No, ma cresce la richiesta di un miglioramento dello stato di benessere che comprende anche i trattamenti estetici, ma non solo.

Cosa si rifanno fare di più gli anziani uomini e le anziane donne (liposuzione, labbra, seno, trapianto capelli)?
Tra gli interventi, quelli di miglioramento dell'invecchiamento del volto.

Ci sono numeri/percentuali sugli interventi per apparire più belli richiesti dalla terza età?
Non ne sono al corrente.

Che età media hanno le persone che vi si sottopongono?
La media oggi si aggira sui 50 anni, quindi prevenzione della vecchiaia.

Che tipologia di persone sono (professionisti che ancora lavorano, pensionati ecc...)?
L'esigenza del miglioramento del benessere è sopratutto presente in chi svolge ancora un'attività lavorativa.

Gli anziani «narcisi» in quale Paese sono più numerosi?
L'Italia, come culla dell'estetica, annovera certamente il primato.

Come si piazza l'Italia fra gli interventi estetici mirati a sembrare più giovani una volta superati, ad esempio, i 60 anni?
Come detto oggi si mira più al miglioramento delle funzioni generali che alla sola estetica.