29 marzo 2024
Aggiornato 08:30
Salute

Pronto soccorso

La manovra di Heimlich da mettere in pratica quando si accerta o si sospetta la presenza di un corpo estraneo non visibile nelle vie respiratorie

ROMA - Se un boccone o anche una semplice mollichella si mette di traverso, si può rimanere senza fiato. Che fare dunque nei casi in cui un corpo estraneo presente nelle vie respiratorie, impedendo la respirazione, potrebbe causare la morte per asfissia? A parere del dottor Carlo Cusumano, radiologo, la manovra di Pronto Soccorso puo' essere eseguita sia su una persona cosciente che incosciente.

«Se una persona è in piedi o seduta bisogna posizionarsi alle spalle della vittima ed abbracciarla circondando il suo torace con le braccia- spiega Cusumano. Raggiunto il punto centrale della congiunzione costale si stringe una mano a pugno e si appoggia dalla parte del pollice contro l'addome della vittima nel punto di mezzo che congiunge l'ombelico al processo xifoideo dello sterno(il punto di incontro delle arcate costali).
Si afferra con l'altra mano il pugno e si preme contro l'addome della persona esercitando una brusca pressione dal basso verso l'alto per cinque o sei volte.
Ogni colpo deve essere deciso.
Se invece la persona è distesa al suolo bisogna posizionarsi a cavalcioni della vittima con le ginocchia all'altezza delle sue coscie e si fa ruotare il capo della persona da un lato.
Bisogna poi posizionare la base del palmo della mano aperta e distesa sull'addome sullo stesso punto descritto prima e si esercita la compressione.
Spesso questa manovra permette l'espulsione del corpo estraneo e la ripresa della respirazione».