19 aprile 2024
Aggiornato 13:00
A cura di Carla Pilolli

Virtù e vizi del talco

Un’operazione comune alla maggior parte delle mamme

Cospargere il bimbo di talco subito dopo il bagnetto, è un’operazione comune alla maggior parte delle mamme, anche se sono molti i medici ad avvertire di non avvolgere il pargolo in quelle nuvole bianche : le particelle della cosiddetta «polvere da bagno» possono finire nei polmoni del piccolo, provocando seri guai sempre se vengono inalate in quantità eccessiva.

Il bello è che se il talco non si può inalare si può invece mangiare. E’ infatti presente sulle nostre tavole: una soluzione di talco e glucosio serve per la fase di brillatura del riso. Sono spolverate col talco l’aspirina e le altre compresse. Cosparse dalla polvere bianca anche le gomme da masticare che per questo non si attaccano alla carta avvolgente Secondo gli esperti il talco non presenta caratteristiche di tossicità se ingerito; può provocare malattie polmonari solo se inalato in quantità e per lunghi periodi. Fino a qualche anno fa serviva anche per lubrificare il lattice del preservativo (adesso si usa l’amido di mais).Ma guai ad usarlo per tagliare l’eroina.

Essendo insolubile , se il talco si aggrega in granuli nel sangue, può provocare emboli e spedire il tossico all’altro mondo. Ma tra le sue virtù c’è UN GRANDE POTERE ASSORBENTE TANTO CHE COSPARGENDO DI TALCO LE PAGINE DI UN LIBRO INZUPPATO D’ACQUA E LASCIANDOLE ASCIUGARE TENENDO I FOGLI BEN COMPRESSI, RITORNERANNO COME PRIMA . E’ OTTIMO PER LE MACCHIE DI UNTO E GRASSO. PER LUCIDARE UN BRACCIALETTO D’ARGENTO O UNA VECCHIA TEIERA E’ PERFETTA UNA MISCELA DI TALCO, GOCCE DI AMMONIACA, ALCOL E UN PANNO MORBIDO. L’ ACQUA IMPASTATA COL TALCO FARA’ RISPLENDERE I BICCHIERI OPACHI. UN PO’ DI TALCO SULLE GUARNIZIONI DELLA MACCHINA EVITERA’ IL CONGELAMENTO IN UNA GIORNATA DI GELO. Senza dire che col talco si curano alcuni tumori al polmone che aggrediscono la pleura