Meglio un panino o un piatto di spaghetti?

Un bel dilemma: dal punto di vista dietetico è meglio un piatto di pasta o un panino? Bisogna sapere che la pasta è più calorica del pane. Cento grammi delle comuni paste di semola di grano duro forniscono 356 calorie contro le 290 di cento grammi di pane.

Insomma 70 grammi di pasta scondita equivalgono a 95 grammi di pane comune. Oltre ad essere più energetiche, le paste sono più nutrienti e in media anche più ricche di proteine. Se poi si sceglie un condimento particolarmente ricco possono diventare ancora più caloriche. Comunque è sempre bene all’interno di un pasto, non assumere piatti nella cui composizione compaiono insieme sia i carboidrati che le proteine. Proprio come è scorretto in uno stesso panino, duplicare le fonti di proteine, ossia mettere insieme il prosciutto e il formaggio.

Ma, attenzione, perché i carboidrati non sono solo il pane e la pasta. Bisogna sapere che si dividono in sei gruppi:
1) Monosaccaridi o zuccheri semplici, ossia il glucosio e il fruttosio che si trovano nella frutta, nei frutti di bosco, nella verdura e nel miele.
2)Disaccaridi che derivano dall’unione di due zuccheri semplici. In questo gruppo rientrano lo zucchero da tavola o saccarosio che è presente in natura nella barbabietola, nella canna da zucchero e nella frutta; il lattosio (latte e latticini), il maltosio che è contenuto nel malto.
3) Polioli, non presenti in natura sono ottenuti mediante la trasformazione degli zuccheri. L’isomalto è il poliolo più comunemente utilizzato ed è un derivato del saccarosio.
4)Oligosaccaridi presenti in alcuni legumi, cereali e vegetali.
5)Polisaccaridi: i più noti sono l’amido e la cellulosa. L’amido è la riserva energetica di cereali e tuberi. E’ contenuto in pane, pasta, riso, patate, polenta, legumi secchi. La cellulosa è contenuta nei legumi e nei cereali.