Blitz antiterrorismo a Bari, arrestati e espulsi diversi lupi solitari collegati all'Isis
Blitz antiterrorismo della Polizia a Bari, condotta dagli uomini della Digos del capoluogo pugliese: sono state arrestate ed espulse dal territorio nazionale persone considerate dagli investigatori lupi solitari
BARI - Blitz antiterrorismo della Polizia a Bari, con l'operazione "Barakaat" condotta dagli uomini della Digos del capoluogo pugliese - supportati dai colleghi di Padova e Foggia - sono state arrestate ed espulse dal territorio nazionale persone considerate dagli investigatori "lupi solitari", ispirati all'ideologia estremista del presunto califfato dell'Isis. Le indagini sono state avviate nel 2016, nei confronti dell indagato tunisino Kamel Sadraoui, di 34anni, regolarmente residente in provincia di Foggia. Monitornado i social media, gli investigatori hanno documentato come Sadraoui fosse impegnato in attività di propaganda dell'Isis tramite la pubblicazione su Facebook di video e post in cui esaltava le azioni compiute dai miliziani, come l'attentato di Natale a Berlino, commentando spesso con la frase "Lo Stato Islamico sopravviverà». Indagato anche il fratello, di 32 anni, titolare di permesso di soggiorno per motivi di lavoro che aveva manifestato nel web analoghe posizioni filo-jihadiste Rintracciato l'8 maggio dalla Digos di Padova, è stato poi espulso il 13 maggio, perché pericoloso per la sicurezza nazionale. A coordinare le indagini è stata la procura di Bari.
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