26 aprile 2024
Aggiornato 07:30
La Lega aveva criticato l'installazione

Milano, bruciate le palme in piazza Duomo: i responsabili incastrati dalle telecamere di sicurezza

Queste immagini, girate dalle telecamere di sicurezza di piazza Duomo, sono state la chiave per individuare il gruppo di persone che ha dato fuoco alle palme appena piantate nel luogo simbolo di Milano, pochi minuti dopo la mezzanotte di domenica 19 febbraio

MILANO - Queste immagini, girate dalle telecamere di sicurezza di piazza Duomo, sono state la chiave per individuare il gruppo di persone che ha dato fuoco alle palme appena piantate nel luogo simbolo di Milano, pochi minuti dopo la mezzanotte di domenica 19 febbraio. Le indagini, sotto la direzione del comandante della polizia locale Antonio Barbato, continuano per trovare i nomi di chi ha compito l'atto vandalico, che ha danneggiato in particolare una delle palme.

Un atto "irresponsabile" 
Un atto definito "irresponsabile" dall'assessore alla sicurezza Carmela Rozza, l'assessore all'Urbanistica, Verde e Agricoltura Pierfrancesco Maran ha parlato di "gesto vile" compiuto da "imbecilli".

La critica della Lega
L'installazione delle palme in piazza Duomo, progetto sponsorizzato da Starbucks, che arriverà nel capoluogo lombardo nel 2018, è stata al centro di discussioni e polemiche, soprattutto sui social network e criticata dalla Lega. Il Comune ha parlato di un ritorno al passato, a una tradizione botanica ottocentesca: quella piantata in piazza Duomo è un particolare tipo di palma che resiste al freddo e che già era stata protagonista dei giardini romantici del XIX secolo.