20 aprile 2024
Aggiornato 11:00
Immigrazione

Niente Catania: la nave Aquarius verso la Francia. Salvini ‘esulta’: «Quanto mi dispiace…»

Bloccato lo scalo nel porto siciliano, come prassi fino a oggi, per l’Ong Sos Mediterranee. Continua il pugno duro dell’Italia. E Marsiglia apre il suo porto

Matteo Salvini con la maglia della Marina Militare italiana
Matteo Salvini con la maglia della Marina Militare italiana Foto: ANSA/ETTORE FERRARI ANSA

ROMA - «Il clima non è più favorevole alle Ong in Italia» il grido di lamento di Frédéric Penard, direttore delle operazioni della Sos Mediterranee, dalla nave Aquarius, «quella – ricorda Matteo Salvini su Facebook - che abbiamo mandato in Spagna. Per loro questa settimana niente scalo al porto di Catania, come facevano sempre, ma andranno diretti al porto di Marsiglia. Come mi dispiace…». Dopo aver festeggiato la notizia della Lifeline diretta verso Malta, Salvini si mostra soddisfatto per come sta proseguendo il ‘caso Aquarius’ e stoppa con una battuta ogni tentativo di polemica da parte di Sos Mediterranee che poche ore fa aveva denunciato come «dopo l’accesso negato al porto di Malta la Aquarius ora naviga verso Marsiglia. Questo è lontano dall’essere la soluzione ideale e prolunga la nostra assenza dalla zona di ricerca e soccorso, per un semplice scalo. Alla nave Aquarius è stato negato l’accesso nelle acque territoriali maltesi e nel porto di La Valletta per il semplice cambio equipaggio e il rifornimento. Nessuna spiegazione. Quanto accaduto ci lascia confusi».

Il M5s soddisfatto della linea Salvini (anche se non lo cita)
Intanto anche dal Movimento 5 stelle arriva il plauso dell’operato del governo. Anche se in pochi citano espressamente il ruolo giocato dal ministro dell’Interno, Matteo Salvini. Per Marta Grande, presidente della Commissione Esteri di Montecitorio, le politiche portate avanti fino a oggi da Giuseppe Conte sono da sfregarsi le mani: «Responsabilità condivisa in Europa e cooperazione con la Libia, senza abbandonare chi rischia in mare la vita. Sono i tre punti fermi dell'azione di questo governo, che finalmente ha saputo porre nell'agenda internazionale la questione dei migranti. Ce lo conferma la cronaca delle ultime ore. L'Italia farà la sua parte, accogliendo una quota dei migranti giunti a Malta con la Lifeline. Nello stesso tempo siamo pronti a fornire nuove motovedette alla Guardia Costiera di Tripoli per rafforzare il suo dispositivo di controllo delle acque territoriali. In poche settimane portiamo a casa i primi risultati concreti in tema di sicurezza e accoglienza. Anche questo è cambiamento».

Da Salvini una battuta anche sulla nave danese a Pozzallo
Poco prima della ‘festa’ per la notizia dell’Aquarius diretta a Marsiglia, Matteo Salvini è tornato sul caso della cargo danese Maersk, a cui ha dato l’ok per l’attracco a Pozzallo, in Sicilia: «Siamo più buoni di Macron. Erano persone soccorse su indicazione della Guardia Costiera, le Ong invece non toccheranno più i porti italiani. Quel gentiluomo di Macron – ha concluso Salvini – è libero di accogliere chi vuole», ha attaccato il leader della Lega.