27 agosto 2025
Aggiornato 14:30
Emergenza clandestini

Il piano Marshall (da 500 miliardi l'anno) di Berlusconi per l'immigrazione

L'ex premier: «Il principio deve essere che i grandi Paesi facciano in modo che le imprese vadano ad operare in questi Stati favorendo il loro benessere»

ROMA - Quello dei migranti «è un problema grave che la comunità internazionale deve affrontare con quello che io chiamo un grande Piano Marshall». Un problema che è ancora più grave per l'Italia, dove «i flussi non sono calati. Solo il 5% di chi arriva ha il diritto allo status di rifugiato». Lo ha detto il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi intervistato da La7.

500 miliardi l'anno
L'ex premier ha sostenuto che «la somma che questo piano dovrebbe mettere a disposizione dei Paesi da cui provengono i migranti non deve essere inferiore ai 500 miliardi di euro l'anno. Il principio deve essere - ha continuato Berlusconi - che i grandi Paesi, l'Unione europea, l'Onu, i paesi produttori di petrolio devono fare in modo che le imprese vadano ad operare in questi Paesi, favorendo il loro benessere».