20 aprile 2024
Aggiornato 07:30
Cantiere centrodestra

Centrodestra unito, si può? Toti al Diario: «Problema squisitamente giornalistico»

A margine della prima giornata di Atreju, la kermesse di Fratelli d'Italia intitolata eloquentemente "E' tempo di patrioti", abbiamo incontrato il governatore della Liguria Giovanni Toti, e gli abbiamo chiesto se e come il centrodestra riuscirà a compattarsi

ROMA - A margine della prima giornata di Atreju, la kermesse di Fratelli d'Italia intitolata eloquentemente «E' tempo di patrioti», abbiamo incontrato il governatore della Liguria Giovanni Toti, che con i «sovranisti» di centrodestra Salvini e Meloni ha già condiviso diversi palchi. Nella cornice di una manifestazione in cui si è provato a ragionare su come compattare il centrodestra in vista delle elezioni, ai nostri microfoni il governatore ligure spiega che "il centrodestra è unito da vent'anni di storia, dalle ultime vittorie alle elezioni amministrative, è unito dalle regioni e dai comuni che governa in nome e per conto degli elettori che ci hanno dato fiducia». E aggiunge: «Esiste un centrodestra formato da partiti che stanno insieme e si conoscono da molti anni, esiste un centrodestra che va aggregato, da unire a questi partiti che già ci sono, Forza Italia, Lega, Fratelli d'Italia, e», ha aggiunto, «deve essere recuperato nell'area della sfiducia». Insomma, per Toti «il problema del centrodestra è un problema squisitamente giornalistico». E osserva: «Rilevo che nessuno si è presentato separato dagli altri nelle ultime due tornate amministrative».