28 marzo 2024
Aggiornato 13:30
Eventi

Oltre ottantamila presenze per la Festa dell'Uva di Gattinara

Il Gattinara e le sue cantine sono stati i protagonisti indiscussi ma non sono mancati arte e musica d'autore. Ecco cosa ci riserva invece questo weekend.

La sfilata inaugurale della Festa dell'Uva di Gattinara
La sfilata inaugurale della Festa dell'Uva di Gattinara Foto: Carlo Pozzoni

BIELLA - Tre giorni di festa, oltre ottantamila presenze e tantissimi spettacoli coronano il successo della trentaquattresima edizione della Festa dell’Uva di Gattinara, organizzata dal Comune di Gattinara in collaborazione con la Pro Loco e con altre Associazioni locali. La Festa dell’Uva è una manifestazione legata alla vendemmia del Piemonte, che quest’anno, peraltro ha tutte le caratteristiche per essere eccellente.

Il Gattinara al centro
Il protagonista assoluto ovviamente è stato il Gattinara D.O.C.G., in particolare con il concorso Iron Grape, promosso dall’Enoteca regionale in collaborazione con il Comune. Vincitore di quest’edizione è il Gattinara 2008 della cantina Il Chiosso». Il trofeo IRON GRAPE 2016 raffigura un tralcio di vite con un grappolo d’uva ed è stato realizzato in ferro da Ruben Bertoldo. Il cuore pulsante della Festa dell’Uva di Gattinara, da sempre, sono le taverne che hanno allestito le loro strutture, in cui era possibile testare il Gattinara docg e gli altri prestigiosi vini della zona, accompagnati da buon cibo.

Arte e musica
Durante la festa si sono esibiti artisti di strada, acrobati, musicisti, band itineranti, concerti oltre alle diverse mostre, come quella dedicata alla ferrovia Santhià – Arona.

Questo weekend
Per questo fine settimana a Gattinara, è previsto il concerto dell’ organista Ivan Furlanis, nella Chiesa di San Pietro Apostolo, con brani tratti da Vivaldi, Bach, Dandrieu, Bossi, Petrali e Franck. L’appuntamento è per sabato 17 settembre, alle 21. Il concerto fa parte del 29° Festival internazionale Storici Organi della Valsesia, ideato dal maestro Mario Duella con la collaborazione dell’Associazione Culturale Storici Organi del Piemonte; l’obiettivo della rassegna è far scoprire e valorizzare il patrimonio organario, unico per qualità e quantità di strumenti storici conservati nel territorio Valsesiano.