Salvini: «Non esiste il reato di legittima difesa»
Il leader della Lega Nord annuncia la battaglia in Parlamento per la proposta della legge sulla legittima difesa. Se il Parlamento non l'approverà, a detta di Salvini, sarà un Parlamento amico dei delinquenti
ROMA - Lo aveva annunciato già ieri dalla piazza di Grosseto e Matteo Salvini torna a parlarne oggi a Sky Tg24 Hd: oggi la battaglia della Lega nord in Parlamento con la proposta di legge sulla legittima difesa. «La proposta della Lega è molto semplice: riconosce che la legittima difesa è sempre legittima difesa».
Non esiste reato di eccesso di legittima difesa
Come spiega ancora Salvini, «non esiste il reato di eccesso di legittima difesa, non può essere il cittadino per bene, il poliziotto per bene o il commerciante per bene, se aggredito, a valutare alle tre di notte con un incappucciato in casa se la pistola è carica, se il coltello è affilato». Infatti, secondo il leader della Lega Nord, «chi viola la proprietà privata e mette a rischio la vita di qualcun altro deve mettere in conto che può uscire steso da quella situazione, quindi la legittima difesa è sempre legittima».
Governo amico dei delinquenti
Punta il dito contro il Parlamento, Matteo Salvini: qualora non passasse la proposta della Lega Nord sull'istituzione della legge sulla legittima difesa, ci troveremmo di fronte - ancora - ad un Parlamento che preferisce i delinquenti. «In un Paese normale una proposta così banale verrebbe approvata in un quarto d'ora: stiamo parlando di una proposta banale, di media intelligenza, di buon senso; se così non fosse sarebbe l'ennesima riprova che il governo e una parte di Parlamento preferiscono i delinquenti, sono amici dei delinquenti, perché favorisci i delinquenti, perché favorisci i rapinatori, perché favorisci gli spacciatori», conclude il segretario del Carroccio.