Lazio, Aurigemma: Sanità Lazio fuori controllo, Zingaretti incapace
Disagi e disservizi nell'ambio sanitario a Roma e nel Lazio: a denunciarlo il capogruppo di Forza Italia in Regione Lazio e, soprattutto, i fatti: i sindacati che chiedono alla Regione maggiore attenzione nella sanità e un giovane rimasto costretto su una barella per 27 ore all'ospedale di Cassino
ROMA -Forza Italia punta ancora il dito contro il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e la gestione della sanità. «I disagi e i disservizi in ambito sanitario, che anche oggi sono riportati sulla stampa e sulle agenzie, fanno emergere ancora una volta l'incapacità del presidente Zingaretti». Parole del capogruppo di Forza Italia della regione Lazio e vice presidente della Commissione Salute, Antonello Aurigemma.
Le accuse
Aurigemma spiega: «Si parte dal numero unico emergenze finito al centro delle polemiche, fino ad arrivare all'ennesimo caso di malasanità, con un ragazzo che ha atteso ben 27 ore su una barella del pronto soccorso di Cassino. Stamattina, apprendiamo anche dell'iniziativa della Cgil 'raccogliere la sfida..il futuro dell'ospedale San Camillo' con una nota nella quale viene affermato che da tempo stanno sollecitando la regione a iniziare un ragionamento complessivo sulla sanità. Detto ciò, adesso vorremmo sapere a che punto si dovrà arrivare prima che Zingaretti si renderà realmente conto che la situazione è davvero fuori controllo».
Dove sono le risposte?
«Adesso, oltre all'opposizione, sono i cittadini, le categorie, le organizzazioni sindacali, gli amministratori locali (molti proprio di centrosinistra) a chiedere risposte, ad oggi mai arrivate. Non servono a niente e a nessuno i ripetuti tagli di nastro con i quali si continuano a prendere in giro i cittadini. Non servono annunci e promesse, sistematicamente poi non rispettate. Anzi, visto che il governatore lo ha presentato con tanta enfasi, credo che il fascicolo sanitario forse dovrebbe contenere anche tutti i disagi e i disservizi che i cittadini, che si recano nelle strutture pubbliche, incontrano quotidianamente», conclude il capogruppo di Forza Italia.