19 aprile 2024
Aggiornato 11:30
una malattia che coinvolge 35mila pazienti solo nel comune di roma

Lazio, una proposta di legge per tutelare le persone affette da epilessia

A presentarla è il presidente della commissione Salute e Politiche sociali del Consiglio regionale con l'associazione Aice Onlus

ROMA - «Una legge specifica nel Lazio per tutelare i soggetti affetti da epilessia». A presentare la proposta legislativa in occasione della Giornata nazionale dedicata alla patologia, il presidente della commissione Salute e Politiche sociali del Consiglio regionale, Rodolfo Lena, con l'associazione Aice Onlus. La proposta mira ad assicurare il miglioramento della qualità di vita di malati e familiari, attraverso una efficace assistenza sociosanitaria, diagnosi precoci e adeguate terapie.

70mila persone nel Lazio sono affette da epilessia
In Italia l'epilessia è un problema che riguarda almeno 500 mila persone, di cui almeno 70 mila nel Lazio, la metà dei quali nel solo comune di Roma. «Intendiamo dotarci - ha detto Lena - di un gruppo di lavoro multiprofessionale e multidisciplinare, che abbia il compito di predisporre apposite linee guida finalizzate alla costruzione di percorsi diagnostici terapeutici assistenziali (Pdta) per le persone affette da epilessia, in armonia con quanto già disposto dalla legge regionale n.36 del 1990, dando nuovo vigore ai centri di riferimento e promuovendo i cosiddetti gruppi di 'self help' costituiti da malati e loro familiari». «L'epilessia - ha spiegato Umberto Avvisati, presidente Aice Lazio - è ancora una malattia oscura, circondata da pregiudizi e false credenze» e «i pazienti devono scontrarsi ogni giorno con disinformazione e atteggiamenti che compromettono la qualità della vita quotidiana». (Fonte Askanews)