26 aprile 2024
Aggiornato 04:30
28enne romano nei guai

Adescava vittime su siti porno per estorcere denaro

Un giovane romano è stato denunciato per estorsione ai danni di uomini che, su un sito di incontri sessuali, venivano ricattati

ROMA – Il protagonista della vicenda è un furbissimo 28enne romano. Il giovane aveva trovato un modo comodo e veloce per guadagnare bei soldoni, dietro lo schermo del suo pc. Una vera e propria truffa ai danni degli utenti di un sito di incontri porno, che, malauguratamente, finivano nelle grinfie del romano.

Il raggiro
La strategia era sempre la stessa, semplice e vincente. Il giovane adescava gli uomini in cerca di incontri con donne o scambi di coppia. Il tutto iniziava con uno scambio di foto e messaggi, poi al centro dell'estorsione. Una volta «accalappiata» la vittima, il 28enne chiedeva di essere chiamato ad uno specifico numero di cellulare, richiedendo però che la chiamata non fosse riservata. In questo modo aveva in mano il numero del malcapitato. La chiamata non andava mai a buon fine, con una donna che dall'altra parte faceva cadere la linea. Il numero diventava poi non raggiungibile e il gioco era fatto.

Minacce e ricatti
Passato qualche giorno, infatti, il giovane astuto ricontattava le vittime fingendosi il gestore del sito di incontri e chiedendo ai malcapitati di saldare il conto (salatissimo) che arrivava fino a mille euro con la causale di non essersi mai presentati all'incontro con la donna. Spesso gli «adescati» cercavano di contestare il fatto, ma dall'altra parte solo minacce e ricatti. Tra le minacce più ricorrenti c'era quella di recapitare alle mogli dei «poveretti» foto e messaggi susseguitisi prima del famigerato incontro. È andata a finire male, però, per il nostro giovane truffatore, che si è visto stanato dagli uomini dell'Arma di Castro Pretorio.