29 marzo 2024
Aggiornato 05:30
marito e moglie ridotti in fin di vita

Spinaceto, 4 nomadi aggrediscono due coniugi

Si è trattato di una vera e propria spedizione punitiva, ma il movente è ancora sconosciuto

ROMA - Brutale aggressione, probabilmente una spedizione punitiva, ieri a Roma in via Eroi di Rodi, nella zona di Spinaceto, davanti a passanti e automobilisti attoniti. I motivi del vile gesto non sono stati ancora confermati, ma da una prima ricostruzione fatta dagli investigatori della Polizia di Stato, dovrebbe essere riconducibile a questioni abitative.

I fatti sono avvenuti intorno a mezzogiorno
Intorno alle 12,00 di pomeriggio, una coppia di origini bosniache, che in quel momento stava camminando in strada, è stata affiancata da un auto dalla quale sono uscite 4 persone di etnia rom, tra cui una donna, che, armate di bastoni, hanno iniziato a colpire con violenza i coniugi compiendo una vera e propria spedizione punitiva.

La spedizione punitiva
In modo particolare gli aggressori si sono accaniti su l'uomo che, colpito ripetutamente con diverse bastonate al corpo e al capo, ha perso i sensi ed è rimasto a terra sanguinante. Solo a questo punto gli assalitori hanno smesso di picchiarlo, sono risaliti in macchina e si sono dati alla fuga. Subito dopo il fatto sul posto sono intervenuti gli agenti del Commissariato Spinaceto, diretto dal dr. Moreno Fernandez, che hanno subito provveduto a far soccorrere le due persone ferite, le quali, a mezzo di un'ambulanza, sono state accompagnate nel vicino ospedale in gravi condizioni.

L'arresto dei 4 criminali rom
Ascoltati alcuni testimoni presenti al fatto, i poliziotti sono riusciti a ricostruire la vicenda ed hanno subito avviato le indagini per cercare di identificare gli aggressori. Ed è stato proprio grazie agli elementi raccolti nell'immediatezza che i poliziotti sono riusciti, dopo pochi minuti, ad intercettare l'auto usata dalla banda. Nascosti all'interno di un vicino sito industriale, dove avevano trovato rifugio, 2 dei quattro fuggiaschi sono stati scovati e bloccati. Identificati per O.E., 26 anni, bosniaco e H.F., romena di anni 60, con a carico numerosissimi precedenti penali, i due sono stati tratti in arresto e messi a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Gli agenti sono ancora al lavoro per cercare di rintracciare le altre due persone riuscite a sfuggire alla cattura. Intanto, per le due vittime, si profila un lungo periodo di riposo ma non sono in pericolo di vita. (Fonte Askaneews)