12 ottobre 2025
Aggiornato 07:30
In manette tre iraniani

Rapinano turisti in Via Veneto: fermata la banda dei finti agenti

Con l'ausilio di tesserini falsi delle forze dell'ordine, tre cittadini iraniani fingevano finti controlli per derubare turisti

ROMA – Usavano dei finti tesserini per passare da agenti della pubblica sicurezza ed essere liberi, così, di perquisire i turisti. Il fine era, ovviamente, quello di rapinare i poveri malcapitati. Sono stati arrestati per rapina in concorso tre cittadini iraniani, di età compresa tra i 31 e i 49 anni. L'arresto è avvenuto grazie alla segnalazione di un turista brasiliano che ha dato così il via alle indagini.

L'ultimo colpo
L'ultimo colpo dei tre finti agenti è avvenuto stanotte, nella centralissima Via Vittorio Veneto. Stavolta, però, i tre malviventi non l'hanno fatta franca, finendo in manette. A bordo della loro auto, i finti agenti hanno hanno fermato un turista brasiliano di 44 anni fingendo un controllo e presentandosi come agenti di polizia, addirittura mostrando dei tesserini. Al malcapitato i tre hanno sottratto ben duemila euro.

I tesserini falsi e la refurtiva
Il turista vittima dei tre ha immediatamente denunciato il fatto presso la vicina stazione dei Carabinieri di San Lorenzo in Licina. Gli uomini dell'Arma, già al lavoro su casi simili avvenuti negli ultimi giorni, si sono recati presso il domicilio dei tre, già sospetti, in zona Castelnuovo di Porto, in cui i carabinieri hanno trovato cinque tesserini palesemente falsi e la refurtiva. Materiale e auto sono finiti sotto sequestro, mentre i tre sono stati condotti presso il carcere di Rebibbia.