Centocelle, lavori in corso per la seconda moschea della Capitale
Nel cuore di Centocelle sorgerà la seconda moschea di Roma. Quattro piani a disposizione e spazi per oltre 800 fedeli
ROMA - I lavori per la costruzione della seconda moschea della Capitale stanno per cominciare. A Centocelle Hal Huda ha trovato una nuova casa. Prima era un mobilificio, ora servirà per la preghiera dei fedeli musulmani.
La seconda moschea della Capitale nel cuore di Centocelle
Nel cuore di Centocelle sorgerà la seconda moschea della Capitale. Il progetto è vecchio di un anno e mezzo, ma i lavori, dopo una fase di stallo, sarebbero ora in partenza. E la notizia ha iniziato a circolare per le strade del quartiere suscitando non poche polemiche. La convivenza tra i fedeli musulmani e quelli cristiani non è sempre facile in questa periferia capitolina. La moschea sarà la nuova sede dell'associazione Al Huda ("la retta via"), fondata nel 1994, che prima si trovava nel centro culturale di via dei Frassini.
Quattro piani per oltre 800 fedeli
I fedeli però erano costretti a pregare in uno scantinato, a causa del poco spazio a disposizione. In via Camelia, invece, sorge una palazzina in passato di proprietà del mobilificio di famiglia di Stefano Gaggioli, già parlamentare di Alleanza Nazionale durante il primo governo Berlusconi ed ex presidente di Sviluppo Italia. La struttura è stata venduta alla comunità islamica e al suo interno sarebbero già partiti i lavori per trasformarla. Quattro piani pronti a ospitare 800 fedeli, con uffici, biblioteca, spazio espositivo, aule e una sala di preghiera al seminterrato, accessibile da due ingressi distinti. I lavori stanno per cominciare.