Lazio, Storace: Sul disavanzo sanitario Zingaretti dica la verità
In commissione di bilancio è emerso che la sanità del Lazio, nonostante i tagli, è costata oltre settecento milioni
ROMA - «Zingaretti deve dire la verità: come è emerso in commissione bilancio oggi, ai 335 del disavanzo sanitario si arriva grazie ai 400 milioni che ogni anno, e da tantissimi anni, venivano sottratti a Roma a cui non veniva riconosciuto incremento demografico. La sanità, nonostante i tagli, è costata di più, oltre settecento milioni». Lo scrive in una nota Francesco Storace, vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio e segretario nazionale de La Destra.
Autrigemma: il presidente mente
«Durante l'ennesima inaugurazione il presidente Zingaretti, che preferisce i tagli di nastro disertando invece i luoghi istituzionali preposti come le commissioni e l'aula consiliare, ha esternato che il disavanzo 2014 è pari a 355 milioni, mentre nel 2013 era di 664 milioni. 'Ancora meglio delle previsioni': questo il commento del governatore». Così il capogruppo di Forza Italia della regione Lazio e vice presidente della Commissione Salute Antonello Aurigemma. «A parte la solita inopportuna autoreferenzialità, Zingaretti mente sapendo di mentire. Infatti, evita di ricordare che la Regione ha ricevuto circa 400 milioni a seguito dell'adeguamento demografico, quindi se la matematica non è un optional, visto che il disavanzo 2013 era di 664 milioni, adesso dovevamo essere a 264 milioni (considerati i circa 400 in meno)», continua il capogruppo di Fi.
Incapacità amministrativa
«Invece siamo a 355, ossia il disavanzo è più alto di quasi 100 milioni. Quindi, anche questo dato evidenzia l'incapacità amministrativa del governatore: inadeguatezza che si sta ripercuotendo con un aumento del disavanzo e con un pessimo servizio offerto, tant'è che ha portato la regione al quart'ultimo posto della classifica sulla qualità dei Lea (livelli essenziali di assistenza), e allo stesso tempo ha raggiunto il primato per quanto riguarda la mobilità passiva (ora ferma a -201 mln), con sempre più cittadini che preferiscono effettuare una visita fuori Lazio», conclude Aurigemma.
(con fonte Askanews)