25 aprile 2024
Aggiornato 12:00
l'era del dopo-marino

Giro di riunioni del commissario Tronca, è stato promosso nel metodo

Dopo l'incontro con i subcommissari e i municipi, questi si dicono contenti della pragmaticità del nuovo commissario

ROMA - Il commissario di Roma, il prefetto Francesco Paolo Tronca ha messo oggi in campo il suo modus operandi: prima vertice con i subcommissari, poi incontro con i presidenti dei municipi romani e i direttori. Inoltre ha anche già in agenda per domani l'incontro con le organizzazioni sindacali.

I compiti ripartiti tra i 6 subcommissari
Un metodo concreto e partecipato che ha incontrato subito l'approvazione degli interlocutori, i presidenti dei municipi, infatti hanno già promosso il metodo di lavoro del prefetto e la sua impronta pragmatica. Tronca ha prima incontrato i suoi 6 subcommissari - primo step sul tavolo l'assegnazione delle deleghe - preliminare per l'impostazione del lavoro. La riunione è stata preparatoria, anche se ci si aspetta a breve che l'assegnazione sia definita. Secondo ipotesi date per la maggiore, i compiti potrebbero essere così spartiti: a Ugo Taucer, braccio destro del prefetto già a Milano, patrimonio e scuola, ma anche forse le municipalizzate; Livio Panini D'Alba, il viceprefetto che lo stesso Tronca dedicò a Expo, potrebbe essere chiamato a gestire in particolare Giubileo e questioni connesse; Clara Vaccaro, vice prefetto vicario di Roma, all'ambiente, Iolanda Rolli, viceprefetto, al personale e lavori pubblici; alla legalità Giuseppe Castaldo, un viceprefetto che è stato il commissario di Reggio Calabria; infine Pasqualino Castaldi, che viene dalla Ragioneria generale dello Stato, al bilancio.

Le priorità della Capitale: Giubileo, Atac e sicurezza
Dopo la riunione a sette, il commissario Tronca ha incontrato invece, accompagnato dai subcommissari, i presidenti dei municipi e i direttori generali. Al termine dell'incontro è arrivata la prima decisione operativa: ad ogni subcommissario, oltre alle deleghe proprie, verrà affidato il compito di interfacciarsi con due o tre municipi. Una riunione, quindi, sul metodo. Sarà poi cura degli stessi presidenti di municipi presentare nei prossimi giorni l'elenco dei desiderata o delle necessità prioritarie. Sono comunque chiare de facto le priorità che Tronca ha sul tavolo: il Giubileo che batte alle porte, su 32 cantieri, sono iniziate le prime fasi di cantierizzazione solo dei due appalti su viale di Porta Ardeatina-viale delle Mura Latine e piazzale Ostiense, ed è stato completato esclusivamente il rifacimento di via Merulana.

L'incontro preliminare con i sindacati
Poi c'è la situazione trasporti già in crisi che con l'afflusso atteso dopo l'apertura della Porta Santa, l'8 dicembre, potrebbe collassare, con la questione Atac aperta; e i rifiuti, annoso problema della capitale. Domani, intanto, il commissario di Roma, incontrerà tutte le organizzazioni sindacali del territorio a cui ha inviato un invito per domani alle 12 in Campidoglio «per uno scambio di saluti», «a seguito della nomina dello scrivente a commissario straordinario di Roma capitale». Un incontro preliminare a cui il commissario Tronca tiene molto, percorrendo la stessa linea di contatto avuta a Milano. Anche se c'è da scommettere che i sindacati dal canto loro presenteranno subito i problemi sul tavolo, prima di tutto la questione del salario accessorio dei dipendenti pubblici capitolini. (Fonte Askanews)