24 aprile 2024
Aggiornato 00:00
Aveva fumato crack prima di aggredire l'amica

Torino, per paura arresto si getta da balcone. Muore 49enne

Un 49enne è morto gettandosi dal balcone per paura dell'arresto dopo aver aggredito un'amica sotto l'effetto del crack

TORINO - Avevano passato la notte fumando crack poi all'improvviso un litigio violento. Gli approcci dell'uomo sono stati respinti e lui ha cominciato a minacciare la sua giovane ospite con un coltello, riuscendo anche a ferirla lievemente. Sarebbe questa la ricostruzione delle ultime ore del 49enne morto all'alba a Torino, dopo un volo di sei piani dal suo appartamento.

Testimone una donna
I Carabinieri hanno sentito la donna che ha trascorso la notte con lui e che era fuggita in strada scalza, dopo essere stata aggredita dalla vittima. La giovane, in stato confusionale, aveva trovato rifugio in un bar poco lontano, nel quartiere Santa Rita, dove si è consumata la vicenda. E proprio dal bar è partita la telefonata ai Carabinieri.

All'arrivo dei militari era già troppo tardi
Mentre i militari assieme ai vigili del fuoco cercavano di entrare nell'appartamento del 49enne, questi, forse in preda al panico, era già sul balcone da dove ha fatto un volo di sei piani che non gli ha lasciato scampo. Nell'appartamento i Carabinieri non hanno rinvenuto droga, ma una bottiglia per fumare il crack e due coltelli, oggetti che sono stati sequestrati. Mentre è stata la giovane a riferire agli inquirenti che i due avevano consumato della droga. Già in passato i Carabinieri erano intervenuti per sedare delle liti nello stesso appartamento, teatro della tragedia.

(con fonte Askanews)