Roma, Storace: Marchini sindaco? Mandibole capitoline
Non sapevo di esser stato espulso da centrodestra, afferma Francesco Storace commentando la possibilità di un'alleanza per le prossime elezioni comunali con Alfio Marchini. «Vorrà dire che ognuno farà per sé», risponde
ROMA - «Non si rendono conto. Quelli che hanno scassato Roma con l'esclusione de La Destra nel 2008 e raggiungendo lo straordinario obiettivo di dare vita ad un'Amministrazione che ora viene bollata come quella di Mafia capitale, ci riprovano». Così sulla sua pagina facebook Francesco Storace, segretario nazionale de La Destra e vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio.
«Non so nulla sull'intesa»
«Fanno sapere che il centrodestra ha raggiunto un'intesa - decisa da Berlusconi - sul nome di Marchini, per quando si voterà a Roma. Non sapevo di essere stato espulso dal centrodestra, visto che nessuno me ne ha parlato, forse perché nella Capitale ho un solo voto», continua il leader di La Destra.
I soliti comparielli
«Vorrà dire che ognuno agirà per sé, in Consiglio regionale come alle amministrative. Se vogliono rifare come nel 2008, si accomodino. Mi spiace solo per Alfio Marchini, che è comunque una persona di livello, con cui si sarebbe potuta imbastire una discussione seria su valori e contenuti. Ma se in prima fila ci sono le mandibole dei soliti comparielli...», ha affermato in conclusione il leader de La Destra.
(con fonte Askanews)