25 aprile 2024
Aggiornato 12:00
Maroni: Governo convochi regioni

Zaia: «Basta alla vergogna di nuovi sbarchi»

Il Governatore del Veneto, Luca Zaia, torna a parlare di immigrazione e lo fa alla luce degli sbarchi delle ultime ore. Zaia dice basta a operazioni che fiancheggiano i trafficanti di uomi, a un'Europa solidale solo a parole, ai pasticci del governo in materia. Anche Roberto Maroni protesta: «serve un piano».

VENEZIA (askanews) - «Basta a un'operazione di sostanziale fiancheggiamento dei trafficanti di uomini e delle loro reti criminali; basta ai morti gettati in pasto ai pesci; basta all'ipocrisia di un'Europa solidale solo a parole ma granitica nel negare la disponibilità a farsi carico per quota parte dei migranti; basta ai pasticci del governo italiano, incapace di prevedere prima e di affrontare ora l'emergenza che ha contribuito a creare; basta ai diktat che mettono in croce i territori e i sindaci che, sempre di più, di ogni parte politica, dicono 'no' ad altri arrivi. Sto con loro e dico 'no', basta, vergogna». Con queste parole, il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, ricandidato alle elezioni del 31 maggio, ha commentato la nuova ondata di migranti dal Nordafrica che sta «travolgendo» l'Italia, ribadendo il suo 'no' ad altri accoglimenti e la sua solidarietà ai sindaci dei territori interessati.

Bloccare il fenomeno alla radice
«La soluzione deve passare da un blocco del fenomeno alla fonte, usando la forza contro chi ogni giorno riempie i barconi di potenziali vittime, dall'attivazione di un blocco navale a difesa dei confini con funzioni deterrenti, dalla chiusura di Triton e dell'utilizzo delle ingenti somme che esso drena per creare un fondo internazionale con il quale aiutare la gente nel proprio Paese», ha aggiunto il governatore del Veneto. 

Maroni: il Governo convochi le Regioni per un piano preciso
«In questi casi il Governo, per fare una cosa seria, deve convocare le Regioni: vogliamo sapere quali sono i piani, i progetti, le risorse, le condizioni. Tutto ciò non è avvenuto». Lo ha dichiarato il governatore della Lombardia, Roberto Maroni a margine dell'inaugurazione del Salone del Mobile in merito all'emergenza immigrati. «Noi - ha continuato Maroni - ci troviamo a dover ricevere clandestini che vengono messi dalle prefetture in giro senza che la Regione sia coinvolta, costringendo i sindaci a fare quello che non vogliono. E questo è il modo peggiore per gestire un'emergenza perché si crea confusione, una reazione negativa e non si danno risposte adeguate. Io sono francamente stupefatto del comportamento del Governo». In conclusione secondo Maroni quella degli immigrati "è un'emergenza straordinariamente grave e mi pare che tutti gli appelli all'Europa siano caduti nel vuoto e l'Europa, ancora una volta, ci lascia da soli. Il Governo sbaglia a chiudere gli occhi e a gestire questa emergenza come se non ci fosse. Dovrebbe fare il contrario di quello che fa ma io governo la Regione Lombardia».