Zaia: diamo il via all'indipendenza del Veneto
La Regione del Veneto ha incaricato il professor Mario Bertolissi e l'avvocato Ivone Cacciavillani di difendere davanti alla Corte Costituzionale le due leggi referendarie su indipendenza e autonomia approvate dal Consiglio regionale dal ricorso che lo Stato ha fatto. Inizia la battaglia.
VENEZIA - La Regione del Veneto ha incaricato il professor Mario Bertolissi e l'avvocato Ivone Cacciavillani di difendere davanti alla Corte Costituzionale le due leggi referendarie su indipendenza e autonomia approvate dal Consiglio regionale dal ricorso che lo Stato ha fatto. Lo ha dichiarato dopo la seduta della giunta il presidente del Veneto, Luca Zaia. «Noi queste consultazioni le vogliamo fare», ha affermato Zaia, confermando l'appoggio anche alla raccolta di fondi. «Ormai è questione di minuti», ha detto, sottolineando che il conto dev'essere «blindato giuridicamente» per poter rispondere a diversi problemi. «Quello che succederà in Catalogna ci indicherà una via, perchè le condizioni giuridiche sono similari - ha hoi aggiunto Zaia - quello che sta accadendo lì è quello che è già accaduto in Veneto, con l'unica differenza che il referendum è già stato indetto per il 9 novembre».
ZAIA: NESSUNO CI PUÒ FERMARE - «Deve essere chiaro a tutti che la forza di questa mossa storica sta proprio nel percorso di legittimità che abbiamo imboccato - ha proseguito Zaia - lo stesso conto è frutto di una attenta consultazione di tutti i dirigenti competenti per materia della Regione, perché vogliamo che sia tutelata ogni fase dei versamenti, compresa l'eventuale restituzione dei fondi affluiti. Abbiamo dunque compiuto tutte le verifiche del caso e garantito ai veneti ogni tutela. E al governo - ha concluso Zaia - mandiamo contestualmente a dire: nessuno potrà impedire ai veneti di esprimersi».
ECCO L'IBAN PER LA RACCOLTA FINANZIAMENTI - La Regione renderà operativo da lunedì il conto corrente, già aperto, sul quale fare affluire i versamenti per il finanziamento del referendum consultivo sull'indipendenza del Veneto come previsto dalla legge regionale 16/2014.Il numero di IBAN del conto corrente è il seguente: IT 37 C 02008 02017 000103397411. Per quanto attiene, invece, al referendum sull'autonomia, per la sua particolare natura giuridica, esso è finanziabile, come disposto dalla legge regionale 15/2014, con fondi del bilancio regionale. «È l'inizio di un viaggio, che abbiamo voluto costituzionale, legittimo, giuridicamente inattaccabile", è il commento del presidente del Veneto, Luca Zaia. «Come in Scozia, prende il via una grande pagina di democrazia. Questo conto è la miglior risposta agli scettici che andavano dicendo che non si sarebbe mai arrivati ai blocchi di partenza, la dimostrazione che non si può chiudere la bocca a un popolo che chiede solo di esprimersi. Così come abbiamo deciso di resistere in giudizio di fronte alla Consulta contro l'impugnativa dei neo-centralisti romani, vogliamo a tutti i costi garantire la consultazione».