19 aprile 2024
Aggiornato 08:00
Animali

Bioparco di Roma, una targa per Papa Francesco

«Non era mai accaduto, nel magistero della Chiesa, che un Papa si esprimesse in forma tanto diretta ed esplicita sulla conservazione delle specie animali»

ROMA - Una grande targa dedicata a Papa Francesco viene inaugurata domani al Bioparco di Roma. Lo rende noto un comunicato dello stesso Bioparco.

Non era mai accaduto, nel magistero della Chiesa, che un Papa si esprimesse in forma tanto diretta ed esplicita sulla conservazione delle specie animali. Lo ha fatto Francesco, nella cornice della Esortazione Apostolica Evangelii Gaudium, Magna Carta del suo pontificato, dove dedica un intero paragrafo alla biodiversità e alle gravi minacce che incombono su di essa. Il Santo Padre ha dato così seguito dottrinale all'impegno di 'custodire il creato', assunto il 19 marzo 2013, nell'omelia d'inizio del pontificato. Nell'Esortazione Apostolica, inoltre, Francesco fa suo 'il lamento dei Vescovi delle Filippine' sulla scomparsa dell'avifauna, colpita dall'inquinamento e dalla deforestazione: 'Gli uccelli volavano nell'aria, le loro brillanti piume e i loro differenti canti aggiungevano colore e melodie al verde dei boschi'. Concetti che il Bioparco ha inteso 'visualizzare', con una gigantografia che mostra il Papa nell'atto di accogliere un Amazzone, variopinto volatile che ultimamente ha 'colonizzato' i giardini vaticani. Insieme ad essa campeggia la celebre foto con un koala di Karol Wojtyla, primo 'Pontefice animalista' dei tempi moderni, che nei suoi viaggi si è spesso fatto riprendere con le specie rare, dal rinoceronte bianco africano ai marsupiali d'Australia, anticipando attraverso le immagini l'odierno magistero di Jorge Bergoglio.

La frase di Papa Francesco figurerà in un una grande targa all'ingresso del Bioparco, che sarà inaugurata alle 11,30 dall'arcivescovo argentino Marcelo Sanchez Sorondo, che nell'occasione pronuncerà un discorso.