Ostia, chiusi 24 centri di scommesse abusivi
Nell'ambito dell'operazione scattata dopo numerose segnalazioni da parte di genitori e familiari in relazione al gioco «compulsivo» delle scommesse sportive con coinvolgimento anche di «minori» e «padri di famiglia»
OSTIA - Sono 24 i centri scommesse chiusi da polizia e Ggf a Ostia, perché prive di autorizzazione, nell'ambito dell'operazione scattata dopo numerose segnalazioni da parte di genitori e familiari in relazione al gioco «compulsivo» delle scommesse sportive con coinvolgimento anche di «minori» e «padri di famiglia».
Le attività di accertamento si sono concentrate sulla verifica delle concessioni governative e delle autorizzazioni di polizia nonché sul monitoraggio dei frequentatori e hanno evidenziato che un gran numero di soggetti, fisici o giuridici, avevano intrapreso queste attività senza le prescritte autorizzazioni.
I gestori di questi esercizi, a fronte dei rilievi mossi, hanno sostenuto di operare in ragione di presunte norme per la libera concorrenza del Diritto Comunitario. A seguito degli accertamenti, 24 gestori di altrettante attività prive delle necessarie autorizzazioni, sono stati deferiti alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma e il Questore di Roma ha disposto la loro cessazione in quanto abusive.
Alle operazioni di notifica e chiusura, che hanno avuto inizio alle 15 del 7 febbraio, ha partecipato personale del Commissariato di polizia Lido di Roma, del Reparto prevenzione crimine Lazio della Polizia di Stato e militari del nucleo operativo del ii gruppo Roma della Guardia di Finanza.