18 agosto 2025
Aggiornato 21:30
ITALIA-RUSSIA

Letta incontra Putin: una delle «giornate più intense e produttive, caro Vladimir»

RP | RP | Il forum italo-russo ha portato alla firma di 28 accordi commerciali fra i due Paesi. Il premier: «Abbiamo creato le basi per tanti nuovi posti di lavoro e le cifre per la crescita». Il capo del Cremlino: «Roma è al quarto posto tra i maggiori partner, gli scambi crescono anche quest'anno, malgrado le difficoltà dell'economia a livello globale»

TRIESTE - «Siamo al termine di una giornata intensa e per i sette mesi di vita del governo di gran lunga una delle più produttive, caro Vladimir», ha detto il premier Enrico Letta rivolgendosi al presidente russo Vladimir Putin. Durante il Business Formum italo-russo di Trieste sono stati firmati 28 accordi commerciali tra Italia e Russia.

BASI PER POSTI DI LAVORO - Letta ha continuato spiegando che per il governo italiano oggi «è una giornata importante, abbiamo creato le basi per tanti nuovi posti di lavoro e le cifre per la crescita. Si è agito nel bene dell'Italia di cui abbiamo drammaticamente bisogno. Ci accomuna la volontà di far sì che il dialogo tra i due Paesi - ha aggiunto Letta - porti a risultati concreti di crescita e di lavoro» e per far sì che si colga «la ripresa senza la quale non ce la farà nessun Paese europeo e nemmeno l'Italia». Quindi il premier ha annunciato: «Abbiamo confermato pieno sostegno alla presidenza russa del G8 nel 2014. Il vertice a Sochi sarà molto importante: abbiamo garantito forte sostegno da parte italiana ai temi in agenda».

RAFFORZARE DIALOGO UE RUSSIA - Quanto alla presidenza italiana dell'Unione europea nel secondo semestre del 2014, Roma ha l'intenzione di «rafforzare il partenariato politico ed economico tra Europa e Russia, il dialogo politico, il rafforzamento del dialogo come opportunità per affrontare la questione dei diritti fondamentali, particolarmente sentiti dalle nostre società civili».

CAOS BERLUSCONI - Sullo sfondo il caso Silvio Berlusconi: «In questo momento, di fronte alle 24 ore che il Paese si appresta a vivere, credo che da parte mia e nostra sia necessario non aggiungere parole che finiscono per rendere ancora più confusa una situazione già non semplice. Mi limito a questo. Io lavoro incessantemente per avere una situazione non caotica in Italia», ha commentato il premier, rispondendo a una domanda dei giornalisti sulla decadenza da senatore del leader di Forza Italia (Fi).

PUTIN, SCAMBI PER 50 MILIARDI - Quindi ha preso la parola Putin constatando che Italia Russia contano di arrivare entro la fine del 2013 a un interscambio di 50 miliardi di dollari. Il presidente russo ha sottolineato che l'Italia «è al quarto posto tra i maggiori partner commerciali» della Russia e che «gli scambi commerciali crescono anche quest'anno, malgrado le difficoltà dell'economia a livello globale».

ACCORDI MILITARI - Italia e Russia hanno «la possibilità di collaborare nella costruzione di navi, sia civili che militari», ha sottolineato Putin, che ha aggiunto: «Vorrei farvi notare che questo testimonia un alto grado di fiducia» tra i due Paesi.

L'AMICO BERLUSCONI - Anche il capo di Stato russo ha parlato del Cavaliere: «Con Berlusconi abbiamo sviluppato buoni rapporti personali in molti anni di lavoro congiunto, posso dire rapporti di amicizia, e questi non cambieranno a seconda della congiuntura politica italiana. Io penso che questo lo debbano capire e lo capiscano sia i politici, sia i comuni cittadini. Non ho il diritto di valutare le azioni di Berlusconi e non lo farò. E' una questione vostra, non mia. Ma posso dire che certamente lui ha fatto molto per lo sviluppo delle relazioni russo-italiane. Questo credo di poterlo dire», ha concluso il capo del Cremlino.

L'IRAN - Nel finale Putin ha fatto accenno al dossier iraniano: «Le decisioni prese sul programma nucleare iraniano avranno esiti positivi sulla soluzione dei problemi nella regione. L'interesse reciproco di Italia e Russia é coordinare le azioni sull'arena internazionale».