27 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Manifestazioni

Tensione davanti alla Camera per protesta dei pro-Stamina

RP | RP | Un centinaio di persone, tra cui alcuni ultras della Salernitana, ha bloccato il traffico nel centro di Roma e ha provato a irrompere a Montecitorio, in difesa del metodo di cura del professore in lettere Vannoni. Urla, spintoni, una donna che ha accusato un malore è il bilancio momentaneo della protesta

ROMA – Manifestazione pro-Stamina con attimi di tensione oggi a Roma. Alcune decine di persone hanno tentato una irruzione nella Camera dei deputati. I carabinieri in servizio nella piazza hanno immediatamente formato un cordone a pochi metri dal portone impedendo l'ingresso. I manifestanti si sono quindi fermati ad alcune decine di metri dall'entrata del palazzo.

L'ASSALTO ALLA CAMERA - Urla, spintoni, una donna che ha accusato un malore è il bilancio momentaneo della protesta, a tratti arginata con qualche difficoltà dalle forze dell'ordine che non vogliono usare la forza per disperdere i manifestanti. I portoni della Camera sono stati sbarrati e un nuovo reparto di poliziotti in assetto antisommossa è stato fatto arrivare per proteggere l'ingresso. Ai lati dell'entrata a Montecitorio sono stati fatti sistemare i manifestanti in carrozzella.

IL BLOCCO AL TRAFFICO - Un centinaio di persone del Comitato pro-Stamina, tra cui anche numerosi malati bisognosi di cure, hanno bloccato il traffico con un siti-in in pieno centro a Roma. Indossano delle pettorine che recitano «Non ho più voglia di morire» , «Curarmi non è un reato» e «Non ci hanno lasciato scelta» e gridano slogan a favore del metodo messo a punto da Davide Vannoni: «Il corpo è mio, la malattia ce l'ho io e voglio decidere io come curarmi». Alcuni si sono sdraiati in terra per paralizzare la circolazione e, su via del Tritone, si è formata una interminabile fila di auto e bus fermi.

ORGANIZZATO UN INCONTRO MINISTERIALE - Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha inviato a Palazzo Chigi, dove stanno per essere ricevuti i manifestanti che chiedono cure attraverso il metodo Stamina, il direttore generale dell`Agenzia italiana del farmaco Luca Pani, il direttore del Centro Nazionale Trapianti Alessandro Nanni Costa e il direttore generale dei dispositivi medici del ministero della salute Marcella Marletta.

«Il prefetto sta cercando di farci avere un incontro con il ministero della Salute: stiamo aspettando una telefonata dal ministero, appena arriva facciamo questo incontro», ha detto il professore Davide Vannoni, presidente di Stamina Foundation, presente anche lui a piazza Montecitorio al sit-in dei movimenti pro-Stamina.

GLI ULTRAS - C'era anche un gruppo di ultras della Salernitana Calcio al sit-in pro Stamina a Roma davanti la Camera dei deputati. I tifosi, alcuni dei quali avevano indumenti con nome e lo stemma della società sportiva, hanno ringraziato il presidente di Stamina Foundation Davide Vannoni promettendogli di sostenere la causa. Prima di lasciare la piazza gli ultras hanno intimato ad alcuni cameraman di non riprenderli in viso. Vannoni ha spiegato ai giornalisti che quella della Salernitana non è l'unica tifoseria organizzata a sostenerli, ma che hanno manifestato il loro appoggio anche tifosi dell'Atalanta e della Roma.