Napolitano sull'assalto alla sede del Pd: «Gesto inqualificabile»
RP | RP | RP | Il presidente della Repubblica: «La più netta condanna di questi atti di violenza deve incoraggiare in particolare le più giovani generazioni nell'impegno democratico e a difesa dei valori della nostra Costituzione»
ROMA – Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha stigmatizzato come «inqualificabile» l'assalto alla sede del Partito democratico (Pd) di via dei Giubbonari a Roma durante la manifestazione No tav di due giorni fa.
Napolitano ha scritto una lettera al circolo del Pd dove ha richiamato al «netto rifiuto di un'etica che non sembra nutrire rispetto per la convivenza civile. E' una questione che ho più volte richiamato e su cui dobbiamo anche oggi riflettere a fronte degli inqualificabili gesti di vandalismo organizzato che hanno colpito il quartiere di Campo de' Fiori e la vostra sede, non risparmiando neanche un ricordo della Resistenza e accanendosi contro le forze dell'ordine prontamente intervenute».
Il capo dello Stato ha concluso: «La più netta condanna di questi atti di violenza deve incoraggiare in particolare le più giovani generazioni nell'impegno democratico e a difesa dei valori della nostra Costituzione».