18 aprile 2024
Aggiornato 23:30
Mercato del falso

«Non è possibile che le nostre città diventino suk a cielo aperto»

Il ministro degli Interni Alfano: «Spesso il commercio illegale di prodotti contraffatti è sviluppato da immigrati illegali. Noi siamo un popolo accogliente ma non possiamo accogliere tutti»

ROMA - Il ministro dell'Interno Angelino Alfano promette di «andare giù durissimi contro il commercio illegale» perché «non è possibile che le nostre città diventino dei suk a cielo aperto, che ci siano dei mercati abusivi ovunque, che ci siano le bancarelle con i nostri poliziotti, carabinieri e finanzieri quelli che inseguono quelli che smontano e scappano».

COMMERCIO FALSO SVILUPPATO DA IMMIGRATI - Parlando a Roma ad un incontro con la Confcommercio, Alfano ha annunciato che convocherà «al più presto un comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza pubblica allargato ai rappresentanti dei Comuni e delle Regioni perché la squadra Stato deve scendere in campo unita e compatta nel contrasto alla contraffazione. Spesso - ha sostenuto Alfano - il commercio illegale di prodotti contraffatti è sviluppato da immigrati illegali. Noi siamo un popolo accogliente ma non possiamo accogliere tutti. Non possiamo assicurare contemporaneamente - ha proseguito - un futuro dignitoso ai nostri ragazzi e alle nostre imprese e a tutti gli immigrati che pensano di venire in Italia violando le nostre regole. Si sottopongano alle nostre leggi come lo fanno gli imprenditori italiani».