20 aprile 2024
Aggiornato 15:30
Chiesa Cattolica

Il Papa: per l'Anno della fede «enciclica a quattro mani» con Ratzinger

Così Papa Francesco parlando a braccio ai membri del consiglio ordinario del Sinodo ricevuti stamane in udienza: «Ad agosto si dedicherà a testo che unisce esortazione e anno della fede»

CITTÀ DEL VATICANO - «Adesso deve uscire un'enciclica» sulla fede, «a quattro mani dicono: l'ha cominciata Papa Benedetto, me l'ha consegnata, è un documento forte» e scriverò «che ho ricevuto questo grande lavoro che ha fatto lui e io ho portato avanti». Così Papa Francesco parlando a braccio ai membri del consiglio ordinario del Sinodo ricevuti stamane in udienza.

Con i rappresentanti del Sinodo, il Papa ha affrontato il tema della esortazione post-sinodale che il Pontefice tradizionalmente scrive a conclusione di ogni riunione sinodale straordinaria. L'ultima, l'anno scorso, si è svolta sul tema della «nuova evangelizzazione» e Benedetto XVI non aveva ancora composto l'esortazione al momento delle dimissioni. «C'è un problema», ha spiegato Bergoglio alla segreteria del Sinodo: «Adesso deve uscire un'enciclica, a quattro mani dicono: l'ha cominciata Papa Benedetto, me l'ha consegnata, è un documento forte, anche io dirò lì che ho ricevuto questo grande lavoro: l'ha fatto lui e io l'ho portato avanti». Pubblicare «in questo momento» la «esortazione post-sinodale» rischierebbe di sovrapporsi e l'esortazione rimarrebbe «nascosta».

«Poi - ha proseguito il Papa con il suo consueto italiano venato di lessico ispanico - ho pensato che l'anno della fede avrà fine (il 24 novembre 2013, ndr) senza un bel documento che può aiutarci. Ho pensato di fare (per l'occasione, ndr) una esortazione sulla evangelizzazione in genere e metterci dentro le cose del sinodo». Un testo, insomma, che raccolga le idee «del sinodo» ma che ricomprenda, pià alla «larga», il tema della «evangelizzazione in genere». «Mi è piaciuta l'idea e andrò su quella stada», ha aggiunto il Pontefice. «Ho scritto qualcosa, ad agosto la casa sarà tranquilla e potrò fare qualcosa e andare un po' avanti. Per questo - ha spiegato il Papa ai rappresentanti del sinodo - non ho risposto alla domanda della bozza (della esortazione post-sinodlae, ndr) che mi avete inviato».