4 maggio 2024
Aggiornato 11:00
Lotta alla criminalità

Torino e Vercelli al centro del blitz «Colpo di coda»

L'operazione contro l'ndrangheta condotta dai carabinieri piemontesi e calabresi, in Piemonte si è concentrata nella provincia di Torino, con particolare riguardo alla zona di Chivasso, e in quella di Vercelli

TORINO - L'operazione contro l'ndrangheta condotta dai carabinieri piemontesi e calabresi, battezzata «Colpo di coda», in Piemonte si è concentrata nella provincia di Torino, con particolare riguardo alla zona di Chivasso, e in quella di Vercelli.
La scorsa settimana a Torino è cominciato il processo, scaturito dall'operazione 'Minotauro', sulle infiltrazioni della 'ndrangheta in Piemonte, che portò 146 persone in manette e le amministrazioni comunali di Leini e Rivarolo Canavese ad essere sciolte per mafia.
Una prima tranche del processo è avvenuto con rito abbreviato e ha portato a 58 condanne e 14 assoluzioni. Per i 75 imputati che hanno scelto il rito ordinario il dibattimento è in corso e venerdì i giudici decideranno se il prosieguo del processo sarà a Torino o a Reggio Calabria.