8 febbraio 2025
Aggiornato 03:00
Vaccini | Il caso Crucell

GlaxoSmithKline: Nessun rischio sui vaccini esavalente Italia

I lotti coinvolti negli accertamenti non sono stati distribuiti in Italia, quindi non è stato necessario procedere ad alcun ritiro

ROMA - Il gruppo farmaceutico GlaxoSmithKline ribadisce che i lotti di vaccini pediatrici di esavalente distribuiti in Italia non sono minimamente coinvolti nel richiamo cautelare operato dal gruppo in altri paesi su base volontaria, a seguito di una non conformità rilevata nel monitoraggio ambientale dell'officina di produzione. I lotti coinvolti negli accertamenti non sono stati distribuiti in Italia, quindi non è stato necessario procedere ad alcun ritiro.
Peraltro il possibile rischio di contaminazione era appunto stato individuato sull'impianto produttivo, e le successive analisi effettuate sui lotti ivi prodotti hanno comunque evidenziato che i preparati non avevano subito alcuna contaminazione.

GLAXO NON E' COINVOLTA - L'esavalente è un vaccino pediatrico ampiamente utilizzato e la questione dei richiami di Glaxo, che risale ai giorni scorsi, era passata sottotraccia dato che non toccava l'Italia. Tra ieri e oggi però è tornata in evidenza di riflesso a quella riguardante i problemi sui vaccini influenzali comunicati dalle autorità sanitarie. Ma si tratta di questioni totalmente slegate tra loro, ha precisato il portavoce la casa farmaceutica in Italia, Massimo Ascani, e Glaxo non è coinvolta dai problemi sui vaccini anti influenzali.