19 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Parlano gli esperti meteo

Le temperature andranno giù anche di 15 gradi

«La vera rottura estiva è ormai alle porte: da Giovedì sera dalla Scandinavia si sgancerà un nucleo di aria fredda che favorirà la formazione di un'intensa depressione proprio sull'Italia», questo il verdetto del direttore di 3bmeteo.com Sergio Brivio

ROMA - «La vera rottura estiva è ormai alle porte: da Giovedì sera dalla Scandinavia si sgancerà un nucleo di aria fredda che favorirà la formazione di un'intensa depressione proprio sull'Italia», questo il verdetto del direttore di 3bmeteo.com Sergio Brivio. «Anzi possiamo dire che si formerà il primo ciclone mediterraneo della stagione autunnale. Ma attenzione, con il termine ciclone intendiamo un'intensa perturbazione a riccio (vortice), che si forma in seguito all'interazione tra l'aria fredda in discesa dal Nord Europa con le calde acque del Mediterraneo, originando un centro di bassa pressione attorno al quale fa perno la perturbazione stessa».

TEMPORALI ANCHE FORTI - «In particolare», prosegue Brivio, «da giovedì sera sono previsti temporali anche forti, anche a carattere di nubifragio, interesseranno Piemonte, Liguria e alta Lombardia, Venerdì il maltempo interesserà tutto il Nord e anche Toscana, Lazio e Umbria. Nel weekend la fase di maltempo riguarderà probabilmente tutta l'Italia. Infatti il 'ciclone mediterraneo' non farà grossi passi in avanti e interesserà gran parte del Paese. Solo le estreme regioni meridionali potrebbero essere meno coinvolte dal maltempo.»

L'ESTATE NON E' FINITA - La calda estate si può dire terminata? «Sì, il gran caldo, quello a cui siamo stati abituati nelle scorse settimane, non tornerà più», dice Brivio di 3bmeteo.com. Ma questo non significa che l'estate sia finita. Infatti già dalla prossima settimana avremo giornate assolate e temperature in nuova ripresa. Settembre si confermerà poi un mese secondo la tradizione: belle giornate abbastanza calde e assolate si alterneranno a passaggi instabili e freschi, che interesseranno soprattutto il Nord. Il gran caldo, quello con 35° e oltre, potrebbe fare nuovamente brevi apparizioni solo al Sud.