Casini ad Alemanno: Non saremo mai sudditi di nessuno
La replica del leader UDC al Sindaco di Roma: «La nostra è l'area della responsabilità». Gasparri: «Casini non dia lezioni al Pdl». Pionati (Adc): L'UdC è il simbolo dei mali del paese, Casini da 30 in Parlamento
ROMA - L'Udc rappresenta «l'area della responsabilità» e non accetterà di costruire alleanze caratterizzate dalla «sudditanza». Pier Ferdinando Casini lo ha scritto sul suo blog, replicando al sindaco di Roma Gianni Alemanno che, questa mattina ad Omnibus su La7, lo aveva invitato ad evitare «tatticismi». Ha ribattuto Casini: «Chi come Alemanno dice che guardiamo un giorno a destra e un giorno a sinistra, non ha capito nulla. Noi abbiamo la nostra storia e non vogliamo essere vassalli né di destra né di sinistra. Sui temi eticamente sensibili non diamo e non accettiamo ultimatum; sulle scelte economico e finanziare vogliamo combattere gli sprechi, tagliare la spesa pubblica per abbassare la pressione fiscale e rilanciare lo sviluppo; in politica estera vogliamo creare gli Stati Uniti d'Europa».
«La nostra - ha aggiunto - è l'area della responsabilità contro il populismo. Il populismo è una malattia che sia sotto il profilo sociale che istituzionale si trova ovunque. La nostra è l'area della responsabilità e per noi le alleanze non potranno più essere costituite sulla sudditanza degli uni agli altri. Noi organizziamo questo campo, auguri agli altri».
Gasparri: Casini non dia lezioni al Pdl - Il leader Udc non può «dare lezioni al Pdl» sui temi della bioetica. Lo ha detto il presidente dei senatori Pdl Maurizio Gasparri: «Sui temi etici si possono dare anche ora in questa legislatura prove di coerenza. Casini non deve prendere lezioni ma neanche può darne al Pdl, che ha fatto scelte chiare per la vita, la persona, la famiglia. Passiamo ai fatti e votiamo la legge sul fine vita. Ci vogliono atti coerenti non sterili discussioni. Con i valori non si scherza».
Pionati (Adc): L'UdC è il simbolo dei mali del paese, Casini da 30 in Parlamento - «L'Udc è il partito simbolo dei mali del Paese e ha grande responsabilità per il disastro dei conti pubblici, che, proprio oggi manifestano, tra spread e calo di borsa, tutta la propria debolezza». Lo ha affermato in una nota Francesco Pionati, segretario nazionale dell'Alleanza di Centro e portavoce del gruppo Popolo e Territorio.
«Dov'è stato Casini negli ultimi trent'anni? A quanti Governi ha partecipato? Quante posizioni ha cambiato? Se l'Italia non si libera di questi partiti e di questi personaggi - ha aggiunto - non ha alcuna possibilità di salvezza. Se il Pd pensa di rafforzarsi con l'ambiguità dell'Udc sappia che va nella direzione esattamente opposta».