Incendi, Canadair ed elicotteri in azione su 33 roghi boschivi
E' dalla Calabria che è arrivato il maggior numero di richieste di intervento, sette, al Centro Operativo Aereo Unificato (COAU) del Dipartimento della Protezione Civile nazionale. A seguire la Puglia e l'Abruzzo con 4 richieste, la Sicilia, il Lazio e la Campania con 3, la Sardegna, l'Umbria e le Marche con 2, mentre la Toscana, il Molise e la Basilicata hanno inviato una richiesta ognuno
ROMA - Ancora una giornata impegnativa per i piloti dei Canadair e degli elicotteri della Flotta aerea anti-incendio boschivo, chiamati a intervenire a supporto delle squadre di terra su 33 incendi distribuiti su quasi tutte le regioni del centro-sud.
E' dalla Calabria che è arrivato il maggior numero di richieste di intervento, sette, al Centro Operativo Aereo Unificato (COAU) del Dipartimento della Protezione Civile nazionale. A seguire la Puglia e l'Abruzzo con 4 richieste, la Sicilia, il Lazio e la Campania con 3, la Sardegna, l'Umbria e le Marche con 2, mentre la Toscana, il Molise e la Basilicata hanno inviato una richiesta ognuno.
L'intenso lavoro svolto dagli equipaggi dei mezzi aerei ha permesso di mettere sotto controllo o spegnere, fino ad ora, 11 roghi. Sono invece 22 gli incendi ancora attivi.
Durante la giornata hanno operato quattordici Canadair, sette fire-boss, quattro elicotteri S64, un AB212 e un CH47: il lancio di acqua e liquido ritardante e estinguente proseguirà finché le condizioni di luce consentiranno di effettuare le operazioni in sicurezza.
E' utile ricordare che la maggior parte degli incendi boschivi è causata da mano umana, a causa di comportamenti superficiali o, spesso purtroppo, dolosi e che la collaborazione dei cittadini può essere decisiva nel segnalare tempestivamente ai numeri di telefono d'emergenza 1515 o 115 anche le prime avvisaglie di un possibile incendio boschivo.
Ancora fiamme in Toscana, 15 i fronti di fuoco aperti - Più della metà dei 28 incendi che hanno interessato la Toscana nella giornata di ieri sono stati contenuti. Lo comunica la Sala operativa unificata permanente del Servizio antincendi boschivi regionale. Alle 17 sono una quindicina i fronti aperti, tra quelli di ieri e i nuovi che si sono registrati nelle ultime ore. Particolarmente colpite le province di Grosseto e Siena In località Pereti, nel Comune di Roccastrada (Gr), stanno operando 2 elicotteri regionali e un mezzo della Protezione civile nazionale. Al momento sono andati in fumo 50 ettari di bosco.
Un incendio scoppiato intorno alle 13.30 in località Poggio Cavallo, nel Comune di Manciano (Gr), è stato contenuto rapidamente per l'intervento di un elicottero regionale che ha contribuito a chiudere il fronte in circa 50 minuti. Alle 14 le fiamme sono invece partite nei pressi di Monticiano (Si), dove sta operando un elicottero regionale accompagnato dal lavoro a terra delle squadre di operai forestali dell'Unione dei Comuni della Val di Merse e di volontari. L'incendio interessa una pineta ed è in fase di contenimento.
E' da poco scoppiato un altro incendio nel Comune di Massa Marittima (Gr), in località Niccioleta. Un elicottero che stava operando su un focolaio in spegnimento è stato dirottato sul nuovo fronte.