13 luglio 2025
Aggiornato 03:00
Da ottobre 1,2 milioni di persone colpite dal virus

Influenza, oltre 230mila italiani a letto: picco a metà febbraio

Anche le altre patologie respiratorie hanno un forte impatto, tanto che finora oltre 3 milioni di italiani sono state colpiti da virus diversi dall'influenza

ROMA - Il picco dell'epidemia di influenza si sta avvicinando e arriverà entro la prima metà di febbraio: nell'ultima settimana di rilevazione (9-15 gennaio) il virus ha messo a letto ben 230.000 italiani. Da metà ottobre circa 1 milione e 200mila persone sono state colpite dalla malattia. Anche le altre patologie respiratorie hanno un forte impatto, tanto che finora oltre 3 milioni di italiani sono state colpiti da virus diversi dall'influenza. Sono i dati resi noti dai medici di famiglia, che ogni settimana gestiscono circa mezzo milione di pazienti con queste forme acute che comportano un importante consumo di risorse sanitarie e non.

La fotografia è scattata da «Health Search/Italia, come stai?» - «Possiamo stilare un primo bilancio di metà stagione influenzale - spiega Claudio Cricelli, presidente della società italiana di medicina generale (Simg) - L'attuale curva di incidenza si posiziona nel mezzo delle precedenti stagioni con un sensibile aumento (circa 1 per mille alla settimana) che prelude al raggiungimento del picco nelle prossime tre-quattro settimane».
La fotografia è scattata da «Health Search/Italia, come stai?», il progetto della Simg che rappresenta il più potente strumento di rilevazione epidemiologica mai realizzato nel nostro Paese. Anche nel resto dell'Europa l'influenza è ancora a livelli bassi e ci si aspetta nelle prossime settimane un incremento dei casi. «E' interessante rilevare - conclude Cricelli - che il sottotipo prevalentemente circolante in Europa è l'A/H3N2, ceppo stagionale che circolava prima della pandemia. Il virus A/H1N1 pandemico, declassato ora a stagionale, circola nella misura del 10% circa».