25 aprile 2024
Aggiornato 04:00
Violenza criminale nella Capitale

Roma violenta, Alemanno: ci sono quartieri fuori controllo

Il Sindacato della Capitale al TG3: «Serve un intervento a tappeto ma la mafia vera e propria non c'è ancora. Il problema è che la crisi economica restringe il mercato di alcune bande e queste bande si contendono il territorio»

ROMA - Contro la violenza criminale a Roma «bisogna agire in senso preventivo, lo chiedo da mesi». Lo ha detto Gianni Alemanno, sindaco di Roma, intervistato dal Tg3. «Ci sono quartieri a rischio, quartieri fuori controllo - ha affermato - che necessitano di un intervento massiccio, perquisizioni a tappeto, di un vero e proprio controllo del territorio che vada a sgominare delle bande criminali che stanno alzando la cresta ormai da troppi mesi».
«Dietro - ha spiegato il primo cittadino della capitale - c'è il traffico di droga, ci sono armi che circolano, è una situazione veramente preoccupante su cui bisogna tenere la guardia alzata, ci vuole un forte intervento dello Stato. Il ministro Cancellieri ha dato dei segnali chiari da questo punto di vista, ma noi diciamo 'adesso basta'. Bisogna andare a fondo, non aspettare il prossimo delitto, bisogna insistere su questa strada».

Sulle cause del fenomeno, Alemanno ha sviluppato una sua analisi: «La criminalità è presente, con la crisi economica, in tutte le grandi città. Il problema è che la crisi economica restringe il mercato di alcune bande e queste bande si contendono il territorio; non credo che siamo ancora a criminalità organizzata vera e propria di stampo mafioso, ma se non reagiamo in tempo in termini molto rapidi, c'è anche questo rischio. E' qualcosa di diverso rispetto a quello che avveniva negli anni passati, non è microcriminalità, non è degrado urbano. E' proprio una presenza criminale che va stroncata - ha ribadito - con un'azione molto decisa».