18 aprile 2025
Aggiornato 06:00
Intervista al Corriere della Sera

RAI, Lei: tagli per il rilancio. Santoro? Presenti progetti, li valuterò

Il Direttore Generale della RAI: Fiera di aver raggiunto il pareggio di bilancio nel 2011. Sul caso Minzolini allontanato dalla direzione del Tg1, Lei ribadisce che «è stata soltanto applicata una legge»

ROMA - «Nei prossimi tre anni risanamento per il rilancio». In una intervista a Il Corriere della sera, il direttore generale della Rai Lorenza Lei, illustra i suoi piani per l'azienda di viale Mazzini. E su Michele Santoro dice: «lo conosco e lo stimo. Presenti progetti, li valuterò».

Fiera del pareggio di bilancio - La Rai, garantisce Lei, «continuerà ad accompagnare il cambiamento del paese mutando la narrativa televisiva: nei linguaggi, nei toni e nei contenuti. Per l'estero la nostra missione è raccontare un Paese pieno di gente che lavora, studia, si impegna, rischia in prima persona superando gli stereotipi».
Il direttore generale della Rai sottolinea di essere «fiera di aver raggiunto il pareggio del bilancio per l'esercizio 2011 dopo cinque anni di perdite. Questo risultato è stato raggiunto attraverso una prima manovra sui costi di circa 70 milioni di euro nel maggio scorso, necessaria per allinearci al trend negativo del marcato pubblicitario». Il triennio 2012-2014 «sarà gravato dai costi dei grandi eventi sportivi».

Sul caso Minzolini allontanato dalla direzione del Tg1, Lei ribadisce che «è stata soltanto applicata una legge» e di non aver «mai pensato» a uno scambio di direzione tra Tg1 e Tg2. Quanto a Santoro «è un grande professionista che ha liberamente deciso di lasciare l'azienda. Lo conosco e lo stimo da anni. So che ha molti progetti. Se deciderà di presentarmeli, sarà mia cura valutarli ed illustrarli al consiglio di amministrazione». Nessun problema poi né su Mauro Mazza, direttore di Raiuno che chiuderà l'anno con un calo di circa il 3% nel prime time, né su Milena Gabanelli che, assicura Lei, «continuerà il suo programma».