29 marzo 2024
Aggiornato 07:30
Analisi del Sole 24 Ore

Criminalità, Roma e Milano maglia nera dei reati

Nella Capitale incremento del 7,8% rispetto al 2009. Il Pd: uno scenario da far west, Alemanno eviti video messaggi

ROMA - Milano e Roma maglia nera dei reati. Con il capoluogo lombardo che ha sia il maggior numero di delitti denunciati (275mila) sia la maggior incidenza sulla popolazione (6.948 ogni 100mila abitanti). E per «volumi complessivi» la seguono altre grandi città come Roma, Torino e Napoli. Questo è il quadro che emerge dall'analisi del Sole 24 Ore in base ai dati dell'Associazione nazionale forze di polizia (Anfp).
Rimini è la seconda provincia in Italia per l'incidenza dei reati denunciati nel 2010 in rapporto alla popolazione: 6.589 per centomila abitanti, per un totale di 20.235, con una diminuzione del 10% rispetto al 2009. Nella top ten anche Bologna, al quarto posto (6.428; 63.276; -0,3%), e Ravenna, al decimo (5.343; 20.813; 1,8%).
Roma ha comunque poco da rallegrarsi. Se sta dietro a Milano per incidenza registra comunque un incremento di reati denunciati nel 2010 pari al 7,8 per cento. A far peggio solo L'Aquila, Matera, Latina, Palermo, Ascoli Piceno e Lodi.
Il quotidiano di Confindustria sottolinea poi che l'aumento dei furti in casa è stato pari al 12% a livello nazionale, ma ha superato il doppio (+26%) a Milano e Roma (34esimo posto nella relativa classifica).

Il Pd: uno scenario da far west, Alemanno eviti video messaggi  - «Nel 2010 a Roma c'è stato un aumento dell'8% dei delitti denunciati con indici di penetrazione del crimine davvero preoccupanti. La Capitale spicca nei furti di auto (491 ogni 100mila abitanti) e negli scippi. Il dato sui furti nelle abitazioni è ancora più grave, se si pensa che l'aumento è stato del 12% a livello nazionale, ma del 26% a Roma, triste record che viene superato solo dai borseggi saliti del 27%. Rapine e scippi, invece, crescono del 20%». Così afferma in una nota Marco Miccoli, segretario del Pd Roma, riguardo ai dati diffusi dal Sole 24 Ore riguardo la criminalità nella Capitale.
A parere di Miccoli quello rappresentato è «un vero e proprio scenario da Far West, di cui i romani sono purtroppo consapevoli da tempo, costretti a vivere in una città ormai simbolo a livello internazionale della corruzione e del degrado, terreno di caccia per bande criminali e teatro di scontri a fuoco che ricordano gli anni Settanta». Secondo l'esponente del Pd: «E' l'ennesima dimostrazione del fallimento di Alemanno certificato da numeri di fronte ai quali per il sindaco sarà difficile anche il consueto esercizio di arrampicata sugli specchi. O forse pensa di fare un video per interrompere i rapporti anche contro il Sole 24 Ore?».
La deputata Ileana Argentin sempre nei confronti di Alemanno, sottolinea: «Ci auguriamo che di fronte ai dati sull'aumento dei reati a Roma diffusi dal Sole 24 Ore il sindaco eviti l'ennesimo videomessaggio, condito da lamentele verso l'opposizione e la stampa, e prenda atto di una sconfessione sulle politiche per la sicurezza, suo cavallo di battaglia in campagna elettorale».