19 aprile 2024
Aggiornato 12:30
Nel partito si cerca una sintesi

Lega Nord, corsa a tre per la segreteria di Varese

Chiuse le candidature, il ritiro è possibile fino al Congresso di domenica

VARESE - Nonostante «l'investitura» del segretario federale Umberto Bossi, ribadita anche ieri, la corsa del sindaco di Cadrezzate Maurilio Canton alla segreteria provinciale di Varese della Lega Nord rimane, a sorpresa, una partita a tre. Alle 10 di stamani, 48 ore prima del voto, si è infatti chiuso il termine per le candidature e agli atti sono rimasti, oltre a quello dell'«ultrabossiano» Canton, anche i nomi di Donato Castiglioni e Leonardo Tarantino. Lo statuto non indica però un termine per l'eventuale ritiro delle candidature e nel Carroccio si lavora a una soluzione che possa accontentare le diverse anime del movimento e evitare una conta imbarazzante.

Canton, che gli avversari interni definiscono un «tagliagole», oggi ribadisce che si presenterà al congresso «con un programma mirato a ricucire i rapporti con la segreteria uscente e gli altri candidati, se mai ci fossero stati dei problemi. Non ho alcuna intenzione bellicosa e sono in ottimi rapporti sia con Donato sia con Leonardo». I tre nomi sono in realtà espressione di diversi orientamenti della base leghista. Canton è molto vicino alla famiglia Bossi e al capogruppo alla Camera Marco Reguzzoni. Tarantino, sindaco di Samarate, è ritenuto invece l'uomo più gradito al segretario della Lega Lombarda, Giancarlo Giorgietti, e al ministro dell'Interno, Roberto Maroni, anche se il responsabile del Viminale non si è mai pronunciato. Castiglioni, uno dei vice del segretario uscente, il «maroniano» Stefano Candiani, era infine considerato un nome di mediazione, prima però che Bossi si schierasse a favore di Canton.

Le prossime ore, comprese quelle del congresso che precederanno il voto, saranno dunque decisive per evitare uno scontro che nessuno vuole, tantomeno i «maroniani», già usciti vincitori a Brescia e a Varese città. L'appuntamento è per domenica alle 9 all'Atahotel, albergo vicino all'ippodromo di Varese. Dopo l'accreditamento dei 314 delegati, tra i quali tanti «pesi massimi», ci sarà la verifica del numero e la relazione di Candiani. Poi ci sarà spazio per gli interventi dei delegati e per le presentazioni del programma dei candidati. Il voto, a scrutinio segreto, è atteso tra mezzogiorno e il primo pomeriggio.