19 aprile 2024
Aggiornato 13:30
La vita dei partit | PDL

Versace: Nessuno sopporta più Berlusconi, si goda la vita

«Dall'estero mi chiedono come sopportiamo. Ha degradato donna. Non mi ricandido con il Pdl, lavoro bene con il Terzo Polo». Pisanu: «Apprezzo il gesto di onestà politica ma non condivido». Lo Presti: «Capisco Versace, coraggioso come noi di Fli»

ROMA - L'ormai ex deputato del Pdl Santo Versace, passato oggi al gruppo Misto, spiega ancora le ragioni che lo hanno convinto a dire 'addio' al partito di Berlusconi. «Caro Silvio, è il momento - dice ai microfoni della Zanzara su Radio 24 - di godersi la vita. Nel governo tutti vogliono bene a Berlusconi ma non lo vuole più nessuno. Nessuno lo sopporta più e tutti quanti vorremmo che si godesse la vita e ci togliesse queste preoccupazioni. E' il momento di passare la mano».
«I miei amici dall'estero - continua - mi tempestano di telefonate e mi chiedono come facciamo a sopportare queste cose: in tutto il resto del mondo sarebbe chiusa e superata politicamente. L'immagine dell'Italia vista dall'estero è imbarazzante e ridicola. Anche il caso Romano, un ministro che viene inquisito e non sente il dovere di fare un passo indietro... E' finita. Berlusconi è un imprenditore illuminato, un uomo straordinario e una grande persona ma oggi lui stesso dovrebbe capire che è il momento di agevolare il centrodestra a rigenerarsi. Caro presidente ha delle bellissime ville ai Caraibi: si goda la vita!«
Quanto alle donne, Versace conclude: «L'immagine femminile è degradata in un modo volgare. Berlusconi ha contribuito moltissimo con il suo comportamento a degradare l'immagine della donna. Se uno ha un ruolo pubblico la sua vita privata è un esempio per tutti: condivido in pieno la posizione di mia sorella. Anche Franca Sozzani e tutte le donne sono preoccupate di questa situazione e dell'immagine sulla donna che proiettiamo all'estero».

Non mi ricandido con il Pdl, lavoro bene con il Terzo Polo - «Non credo che mi ricandederò con questo Pdl. A me interessano i programmi». Lo dice al Tg3 il deputato Santo Versace, spiegando che nel suo futuro dopo l'addio al Pdl ci sono solo «i programmi. Penso di poter lavorare bene con quelli del Terzo Polo, che mi interessa moltissimo».
Parlando poi dei suoi trascorsi nel partito di maggioranza, Versace sostiene di aver provato «l'amarezza più grande quando si è spaccato il Pdl e Fini è uscito. In quel momento Berlusconi non doveva dare ascolto ai piromani, ma ai pompieri: bisognava bilanciare il governo e lavorare per lo sviluppo». In conclusione, una critica ancora al premier: «Berlusconi si è troppo distratto con la vita privata, anzichè pensare continuamente ai problemi del Paese».

Io nell'Udc? Da Casini sempre decisioni per il Paese - Se ci fossero le elezioni domani con quale partito si candiderebbe santo Versace, ex deputato del Pdl oggi passato al Misto? «Chi si è sempre comportato in maniera splendida in Parlamento - ha detto a Un giorno da pecora - è Ferdinando Casini, non posso che fargli i complimenti». Quindi ha un occhio di riguardo per l'Udc? «Dico solo che Casini ha sempre preso delle decisioni nell'interesse del Paese».
Potrebbe andare con Fli di Bocchino e Fini? «Per il momento - ha aggiunto - sto nel Gruppo Misto...» E se Bersani le chiedesse di entrare nel Pd? «Gli direi di farmi vedere il programma». Quindi ci penserebbe? «A me interessa che si faccia il bene del paese».

Se alle parole seguono i fatti in 15 se ne andranno dal PDL - «Se alle parole seguissero i fatti, ci sarebbero almeno quindici persone che verrebbero con me nel Gruppo Misto lasciando il Pdl».

Pisanu: «Apprezzo il gesto di onestà politica ma non condivido» - «Apprezzo il gesto compiuto da Santo Versace, perché lo considero un atto di onestà politica, ma non lo condivido, perché penso che nei gruppi parlamentari del Pdl e davanti agli elettori, ci sia spazio e tempo per manifestare e rendere efficace il proprio dissenso». Lo ha detto il senatore del Pdl Giuseppe Pisanu ospite della trasmissione Otto e Mezzo in merito alla fuoriscita di Santo Versace dal Pdl.
Quanto alle ipotesi che ci siano altri deputati pronti a seguirlo, Pisanu afferma: «Non mi risulta, ma sicuramente penso che ci sia nella situazione attuale un dissenso molto più ampio di quanto non si immagini e che se non si è manifestato è perché evidentemente non si sono verificate le condizioni favorevoli perché ciò accada».

Lo Presti: «Capisco Versace, coraggioso come noi di Fli» - «Mi fa molto piacere apprendere che Santo Versace ha abbandonato il Pdl: comprendo perfettamente, infatti, il disagio del collega ad accettare pessime scelte come quella di votare la fiducia al ministro Romano, avendo coraggiosamente deciso io stesso, oltre un anno fa, di spezzare la catena che mi legava ad un partito che sta facendo un vanto del suo disprezzo per la legalità». A sostenerlo è Nino Lo Presti, deputato di Futuro e libertà, in merito al passaggio di Santo Versace al gruppo misto.
Secondo il parlamentare finiano «un imprenditore di successo in Italia e all'estero, sceso in politica per passione e non per tornaconto personale, ha poco o nulla in comune con i tanti, ipocriti yes-men berlusconiani, molti dei quali purtroppo vengono da Alleanza nazionale. Versace lo ha compreso e, con grande stile, ha preso le distanze: Futuro e libertà sarebbe lieto di accoglierlo per costruire insieme una valida alternativa di centrodestra, soprattutto in questa drammatica stagione di crisi che il governo non è assolutamente in grado di gestire».