28 agosto 2025
Aggiornato 03:00
Incendi boschivi

Allarme in tutta Italia per 29 roghi

Canadair della Protezione civile in azione soprattutto al Sud. Caldo «africano» nel sud dell'Europa

ROMA - Anche quella di oggi è stata una giornata da 'bollino rosso' sul fronte incendi che stanno interessando soprattutto le regioni centro-meridionali del Paese. Da questa mattina, infatti, i canadair e gli elicotteri coordinati dal Servizio di coordinamento aereo unificato (COAU) del dipartimento della Protezione Civile nazionale sono intervenuti a supporto delle squadre di terra su 29 roghi.
E' la regione Campania quella più colpita dai roghi, sette in totale. Sei, invece, le richieste di intervento partite dalla Sicilia, quattro dal Lazio, tre dalla Calabria, due dalla Sardegna e due dall'Abruzzo, una a testa dalla regione Basilicata, dalla Toscana, dal Molise, dall'Umbria e dalla Liguria.

Al momento, fa sapere la Protezione civile, i velivoli stanno operando su quindici incendi ancora attivi di cui tre in Sicilia, e tre nel Lazio, due in Abruzzo e due in Campania, uno rispettivamente in Liguria, Toscana, Molise, Basilicata e Calabria. «L'intenso lavoro svolto dagli equipaggi dei mezzi aerei - si legge nella nota del dipartimento - ha permesso di mettere sotto controllo o spegnere, fino a ora, quattordici roghi. I piloti continueranno ad assicurare il lancio di acqua e liquido ritardante ed estinguente sulle fiamme dei roghi ancora attivi finché le condizioni di luce consentiranno di effettuare le operazioni in sicurezza e, considerate le previsioni per le prossime ore, saranno pronti nuovamente dall'alba di domani a operare sulle fiamme».
In particolare, sono stati impiegati undici Canadair, otto aerei Fire Boss e sei elicotteri, tre S 64, un CH47 dell'Esercito Italiano, due AB212 della Marina Militare ed un AB412 della Guardia Costiera dislocati in vari aeroporti su tutto il territorio nazionale ed intervenuti nelle Regioni colpite in base alle necessità.

Caldo «africano» nel sud dell'Europa - Prosegue infatti l'ondata di afa che da alcuni giorni ha investito l'Italia facendo salire il termometro al di sopra delle medie del periodo, ma anche nel sud della Spagna si prevede che la colonnina di mercurio salirà nei prossimi giorni fino a 42 gradi. Gran caldo anche in Portogallo, dove è stato lanciato un allarme per il rischio di incendi nella parte centrale del paese.
Situazione diversa invece in Francia e in Gran Bretagna, dove piove e le temperature sono decisamente più basse.

ITALIA - Nel nostro paese l'allerta ondata di calore della Protezione civile resta estesa oggi a 16 città. A Roma è prevista per le ore centrali del giorno una massima di 36 gradi, che può arrivare ai 37 di temperatura percepita. A Firenze sono previsti 38 gradi di massima (39 di percepita); Milano toccherà i 34 di massima (37 di percepita), mentre a Napoli il termometro arriverà a 33 gradi di massima e 38 di percepita. A Messina, dove la temperatura massima prevista è di 34 gradi, la temperatura percepita sarà di ben 43 gradi.

SPAGNA - Non migliore è la situazione in Spagna. I venti africani sono all'origine dell'ondata di caldo che da oggi fino al prossimo lunedì interesserà il paese iberico, che ha annunciato oggi l'Agenzia statale di Meteorologia (Aemet). In particolare saranno interessate al fenomeno la parte meridionale e quella centrale della Spagna, e anche la Valle dell'Ebro. Si stima che temperature potranno arrivare fino a 42 gradi. Il responsabile delle previsioni dell'Aemet, Angel Alcazar, ha spiegato che l'attuale situazione meteorologica «favorirà un aumento graduale», lento ma continuo, delle temperature, «per il resto della settimana».

PORTOGALLO - l'Istituto di Meteorologia (Im) portoghese ha comunicato che la regione centrale del paese è in stato di allerta per il «rischio massimo» di incendi. In particolare sono sotto minaccia delle fiamme i distretti di Viseu, Guarda, Coimbra, Leira e Castelo Branco, Santarem e Aveiro e Braga. Nella giornata di ieri la Protezione civile portoghese ha registrato 29 incendi. Per oggi le previsioni sono di cielo poco nuvoloso, ma si registrerà un piccolo aumento delle temperature nelle regioni dell'interno.

FRANCIA E GRAN BRETAGNA - Completamente diversa la situazione in Francia, dove piove nel nordest e nel centro del paese. Cielo coperto nelle regioni occidentali, mentre splende il sole in Costa Azzurra. Le temperature sono ben più basse rispetto a quelle registrate in Italia e in Spagna (22 gradi a Parigi).
Cielo coperto anche in gran parte della Gran Bretagna, con temperature che si aggirano sui 20 gradi nelle principali città (22 gradi a Londra, 21 a Birmngham e 19 a Liverpool).