18 aprile 2024
Aggiornato 06:00
Emergenza caldo

Ancora una giornata da bollino rosso in 16 città

A Messina la temperatura percepita arriverà a toccare i 43°. In Campania prorogato avviso criticità per altre 72 ore. A Milano irrigazione d'emergenza per 29.200 »baby» alberi

ROMA - Da nord a sud, anche oggi, in Italia, sarà un'altra giornata da caldo «africano» con temperature ancora al di sopra delle medie del periodo.
L'allerta ondate di calore della Protezione civile resta, infatti, estesa a 16 città. Il bollettino del Dipartimento, che indica l'allerta ondate di calore, segna bollino rosso ancora per Bolzano, con 35 gradi di temperatura massima e 36 di temperatura percepita, Bologna, rispettivamente con 37 gradi di massima e 36 percepita, Brescia, rispettivamente 34 e 38 gradi, Campobasso 32 gradi sia massima che percepita, Firenze 38 gradi massima e 39 percepita, Frosinone con 36 gradi di temperatura massima e 38 di percepita, Latina 37 massima e 38 percepita, Messina, 34 la massima e 43 la temperatura percepita, Milano che toccherà i 34 gradi di massima e i 37 di percepita, e ancora Napoli con 33 di massima e 38 di percepita, Perugia, 36 massima e 37 percepita, Rieti 37 sia massima che percepita, Roma che dai 36 gradi di temperatura massima nelle ore centrali potrà arrivare ai 37 di temperatura percepita, Torino 36 gradi la massima e 38 la percepita, Trieste 31 massima e 38 percepita, infine Verona rispettivamente 35 e 38 gradi.

In Campania prorogato avviso criticità per altre 72 ore - Prosegue l'ondata di calore in Campania al punto che la Protezione civile regionale ha prorogato l'avviso di criticità per ulteriori 72 ore. Si prevede, infatti, che le temperature saranno superiori di 5-7 gradi rispetto alle medie stagionali fino al prossimo giovedì 25 agosto.
L'Assessorato competente, guidato da Edoardo Cosenza, rende noto che tale situazione, associata a una scarsa ventilazione e a tassi di umidità che, localmente e soprattutto nelle ore notturne, oscilleranno tra il 90 e il 100%, potrebbero creare disagi alle fasce fragili della popolazione. Si raccomanda, pertanto, di non esporsi al sole e praticare attività sportive nelle ore più calde della giornata.
Il primo avviso di criticità della Protezione civile della Campania era stato emesso lo scorso 20 agosto in seguito all'alta pressione presente sul Mediterraneo centro-occidentale. La Sala operativa aveva, inoltre, invitato i sindaci e gli enti competenti ad avviare le attività di propria pertinenza relative alla vigilanza dei cittadini a rischio soprattutto cardiopatici, anziani e bambini.

A Milano irrigazione d'emergenza per 29.200 »baby» alberi - Le temperature torride di questi ultimi giorni registrate a Milano hanno messo a dura prova anche il verde cittadino e per 29.200 «baby» alberi il Comune ha fatto scattare un intervento di irrigazione d'emergenza. Diciotto autobotti e 40 uomini sono al lavoro da giorni per raggiungere quotidianamente le oltre 200 località dove, negli ultimi anni, sono stati messi a dimora nuovi alberi.
Si va dal Parco di Trenno (1.350 alberi) al «parterre» centrale di via Cusago (1.012), al parco dei Fontanili (494) in zona 7, all'ex parco della Martesana (486) in zona 2, a via Ettore Majorana (376) collegamento al pronto soccorso dell''ospedale di Niguarda in zona 9. Ma anche i parchi Monluè (251) e Forlanini (239) in zona 4 e Lambro (216) in zona 3, via dei Missaglia (210) in zona 5 e il parterre di viale Monza (176) solo per citare i luoghi col maggior numero di alberi.
«Interveniamo con l'idrante capillarmente su ogni fusto - spiegano dal settore tecnico Arredo urbano e Verde - per impedire alle radici ancora troppo esili e poco radicate nel terreno di seccare. Durante la stagione estiva questo tipo di intervento è comunque programmato, ma in questo periodo di caldo eccezionale il ricorso alle autobotti è raddoppiato per raggiungere ogni giorno tutte le aree che non sono dotate di un impianto fisso». L'acqua trasportata dalle autobotti è prelevata principalmente dalla rete idrica, ma viene utilizzata anche acqua della prima falda e di corsi d'acqua e laghetti come al Parco Sempione.